Login / Abbonati

PISA - Una ripresa del campionato indoor pesantemente condizionata dalla ripresa dei contagi. Alla quale non è rimasta immune nemmeno la Crg Bonomi, che domenica è scesa a Pisa per il terzo concentramento stagionale a ranghi fortemente ridotti. E sul campo le defezioni si sono fatte sentire eccome. I biancoverdi di mister Juan Pablo Gimenez tornano dal PalaCus con il sacco vuoto. Nel primo, proibitivo incontro di giornata i castellani affrontano Bra capolista, che passa per 8 a 4. Eppure i lomellini chiudono il primo quarto avanti di misura, grazie ai gol di Nabarro e Missaglia. Un vantaggio che resiste fino a poco prima dell’intervallo lungo, con la Bonomi che subisce il gol del pareggio nei minuti finali (2-2). Nella seconda parte del match, però, i piemontesi fanno valere tutta la loro qualità e una rosa meno falcidiata dalle positività e completano la rimonta portandosi sul 4 a 2. Nell’ultimo periodo la reazione biancoverde passa dal bastone del solito Ursone che realizza il gol del 3 a 5 buono solo ad accorciare il distacco. Bra risponde subito con la rete del 6 a 3, poi Missaglia sigla la doppietta personale e i piemontesi dilagano fino all’8-4 che chiude la sfida.Nel secondo match di giornata i ragazzi di mister Gimenez se la vedono con il padroni di casa del Cus Pisa e la musica non cambia. I toscani vincono per 6 a 3, ma ad andare per primi in vantaggio sono ancora una volta gli ospiti con l’uomo di giornata Missaglia. Il primo quarto si chiude così, con una Bonomi avanti di misura che può sperare di portare a casa almeno tre punti dalla spedizione pisana. Non andrà così, perché nel secondo quarto nonostante il triplo vantaggio accumulato grazie ai gol di Corno e Spitale, la Bonomi spegne la luce e si arrende alla rimonta del Cus che si impone per 6 a 3.“Che il Bra fosse un’ottima squadra - analizza mister Gimenez - non lo scopriamo certo oggi. Tuttavia abbiamo creato diverse occasioni, ma non sempre ne abbiamo approfittato. Troppi errori sotto porta e eccesso negli individualismi ci hanno precluso la vittoria. Contro Pisa, invece, è stata una gara a ritmi alterni. Noi abbiamo accusato molto le numerose assenze per Covid, ma in generlae il match è stato caratterizzato da un forte nervosismo da parte di entrambe le squadre”. L’allenatore argentino, al primo anno sulla panchina castellana, non risparmia una steccata all’arbitraggio, considerato un po’ troppo “casalingo” nella seconda sfida di giornata contro i padroni di casa.“L’arbitro non è stato all’altezza della gara” - chiude il mister lapidario.Nonostante le due sconfitte la Cgr resta ancora saldamente in zona playoff, con 9 punti in classifica e il terzo posto (passano le prime quattro), in attesa della quarta giornata a Cadoneghe, in provincia di Padova, il 23 gennaio. Si chiude il 30 a Bra, poi le finali.Riccardo Care