La Lega aveva promesso un’opposizione “attenta e moderata”… ma le prime esternazioni sono vere e proprie bordate. Il “siluratore” è l’ex assessore Luigi Granelli che non le manda certo a dire. Il suo primo bersaglio è l’assessore alle finanze Renato Ferraris, preso di mira sui temi delle variazioni di bilancio per finanziare la nuova illuminazione a led e la riqualificazione della segnaletica verticale. Infine Luigi Granelli boccia l’idea di rimandare i lavori di riqualificazione di via Roma. “Durante il consiglio comunale dello scorso 19 luglio, - attacca Luigi Granelli – l’assessore alle finanze ha posto delle variazioni di bilancio senza essere in grado di spiegare a cosa si riferissero. In particolare sto parlando della variazione da 112mila euro, e non stiamo parlando di una cifra di poco conto, che sono stati aggiunti nel capitolo di spesa relativi al progetto di finanza per la riqualificazione dell’illuminazione pubblica. Sono certo che ci sia una motivazione valida per questa variazione, però mi sarei atteso che l’assessore sapesse dare delle spiegazioni in merito. Ritengo che questo argomento debba essere approfondito. Certe risposte devono essere date al consiglio comunale e a tutti i cittadini. È stato semplicemente detto che alcune zone della città non erano state inserite nel progetto di rifacimento dell’illuminazione pubblica. Quali sono queste zone? Non ho ricevuto risposte”. Ma non finisce quei. Infatti le parole dell’assessore Renato Ferraris hanno fatto saltare la mosca al naso di Luigi Granelli anche in una seconda occasione. “È stato detto dall’assessore – rincara la dose Granelli - che l’amministrazione si è resa conto di dover aggiungere 12mila euro per la sistemazione della segnaletica verticale. In realtà il progetto di censimento e riqualificazione della segnaletica di tutta la città l’ho fatto io. L’opera di manutenzione era già stata avviata prima delle elezioni e avevo già previsto un secondo stanziamento per completare la seconda fase dell’intervento. Quindi non è corretto da parte della nuova amministrazione affermare che si sono accorti che la segnaletica aveva bisogno di manutenzione”. Infine Luigi Granelli assesta un ultimo colpo in merito alla decisione della nuova giunta di rimandare i lavori di riqualificazione di via Roma. Un’opera che non può essere avviata se prima non avviene la verifica dello stato dei sottoservizi. “Non vorrei – commenta Luigi Granelli – che la nuova amministrazione abbia il timore di prendere decisioni anche impopolari. Penso che riqualificare il centro storico, e in particolare via Roma, sia un’opera necessaria e utile. Se quello che manca è la verifica della condizione dei sottoservizi allora consiglio di convocare rapidamente la conferenza dei servizi per poter dare il via al cantiere”.Luca Degra