Login / Abbonati

CASTELLO D’AGOGNA - Il ruolo delle acque sotterranee nella gestione del territorio, l’importanza dell’agricoltura in rapporto all’ambiente e alla biodiversità, l’individuazione di soluzioni strutturali al problema delle risorse irrigue: sono alcuni dei temi al centro del convegno “La falda freatica, una meraviglia da custodire”, in programma per lunedì 10luglio presso il Centro Ricerche sul Riso dell’Ente Nazionale Risi di Castello d’Agogna. L’iniziativa servirà a mettere a fuoco una tematica, quella della disponibilità di acqua ad uso agricolo, che le recenti piogge hanno temporaneamente messo a margine del dibattito pubblico, ma che in realtà resta cruciale a livello economico ed ambientale.
LE PRESENZE ISTITUZIONALI
Organizzato da GAL Risorsa Lomellina nel contesto del “Tavolo del Buon Governo della Falda”, l’evento vedrà la partecipazione dell’assessore all’Agricoltura Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, nonché dell’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini e del presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli. Ad aprire i lavori, alle ore 14, sarà Stefano Leva, presidente di GAL Risorsa Lomellina. Seguirà l’intervento di Filippo Pozzi, vicepresidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Milano, prima degli indirizzi di saluto dei referenti istituzionali.
UNA RISORSA DA VALORIZZARE
La falda freatica dell’areale risicolo nel bacino padano conta qualcosa come un miliardo di metri cubi d’acqua. Si carica tra maggio e settembre e si comporta come un lento fiume sotterraneo, che si innalza di anche 3 metri sotto i nostri piedi: noi non lo vediamo, ma camminiamo sul più grande lago regolato d’Europa. E proprio la Lomellina, trovandosi nel cuore di questo immenso giacimento idrico, svolge un ruolo di primo piano. È grazie all’irrigazione che la falda si ricarica e l’acqua, una volta utilizzata, ritorna nei fiumi. Si tratta di un ciclo che, se ben governato, si mantiene in equilibrio a beneficio di tutti.
IL CONVEGNO 
A Luca Sormani, direttore di GAL Risorsa Lomellina, il compito di illustrare le ragioni che hanno ispirato la nascita del “Tavolo del Buon Governo della Falda”, organismo informale che si propone di promuovere iniziative di ricerca e comunicazione per valorizzare il ruolo della risicoltura e del “giacimento azzurro”. Si susseguiranno poi gli interventi dei relatori: Alberto Lasagna di Confagricoltura parlerà delle potenzialità della falda freatica nell’area di coltivazione del riso, vale a dire del più grande giacimento di acqua dolce d’Europa; Marco Romani dell’Ente Nazionale Risi approfondirà le tecniche irrigue in risicoltura e l’importanza di una “alleanza“ con la falda per raggiungere un equilibrio sostenibile; Giulia Amato di Etifor (spin-off dell’Università di Padova specializzato in consulenza, progettazione, ricerca e formazione in ambito ambientale)tratterà il tema dei servizi ecosistemici delle risaie e condividerà esperienze e suggerimenti per riconoscere i vantaggi generati dal riso, inclusa la ricarica della falda freatica.
IL CONFRONTO
In conclusione, si terrà una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di Consorzio Est Sesia, Confagricoltura, CIA, Coldiretti e Copagri. L’evento è stato accreditato nel programma di formazione professionale continua dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali.
Nell’occasione sarà consegnato all’assessore Beduschi il “Manifesto del Tavolo del Buon Governo della Falda”, documento programmatico che riassume scopi e finalità dell’organismo informale.
Contestualmente al convegno, sarà visitabile la mostra fotografica dal titolo “Terra e acqua: equilibrio uomo-natura”, curata da Giovanni Battista Colli di Cilavegna e allestita in collaborazione con il Parco del Ticino.
CHE COSA È IL TAVOLO DEL BUON GOVERNO DELLA FALDA
Istituito su iniziativa di GAL Risorsa Lomellina, il “Tavolo del Buon Governo della Falda” ha la finalità di promuovere il dialogo con la Regione Lombardia e trovare soluzioni efficaci per l’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa idrica. Vi aderiscono Confagricoltura, Coldiretti, CIA, Copagri, Ordine degli Agronomi di Milano, Parco del Ticino e Consorzio Terrepadane. Tra gli scopi dell’organismo vi è l’individuazione, in collaborazione con i competenti consorzi irrigui, di soluzioni operative e di tecnologie idonee all’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa irrigua, con particolare riguardo al territorio lomellino e alla risicoltura, tenuto conto del fatto che circa la metà della superficie a riso in provincia di Pavia è rappresentato da colture avvicendate.
SERVIZI ECOSISTEMICI: 
UN’OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO LOCALE
Fra gli obiettivi che il “Tavolo di Buon Governo della Falda” intende perseguire c’è anche quello di veder riconosciuto il valore socio-ambientale della risicoltura in sommersione. Un’opportunità in questa direzione è rappresentata dal riconoscimento del valore dei “servizi ecosistemici”, vale a dire i benefici per l’ambiente e la collettività derivanti da pratiche agronomiche virtuose. In tale contesto la risicoltura offrirebbe un ulteriore fattore di sviluppo, consentendo ai produttori di affacciarsi sul mercato dei PES (pagamenti per i servizi ecosistemici).