Oggi l’ultimo controllo sul campanile, poi riapre al traffico contrada San Dionigi
MORTARA - Tegole pericolanti (e cascanti?) in contrada San Dionigi. La via è stata immediatamente chiusa al traffico veicolare e pedonale attraverso un’ordinanza pubblicata nella giornata di venerdì 3 marzo. Così da venerdì scorso la strada che collega piazza Silvabella a piazza Olivelli è chiusa al traffico. Il motivo? Dal tetto della chiesa da San Dionigi, oggi sconsacrata, sporgono alcune tegole proprio come sul tetto dell’edificio, tra il civico 9 e il civico 17, dal lato opposto della strada. Nel pomeriggio di giovedì scorso, 2 marzo, lungo la strada era presente una tegola rotta. Però i frammenti erano presenti sia sul marciapiede che affianca la chiesa sconsacrata che sul marciapiede del lato opposto. Resta da capire da quale dei due tetti è caduto il coppo. Da qui l’allarme e il provvedimento firmato dal comandante della Polizia locale Davide Curti che non lascia spazio ai dubbi. Si parla infatti della relazione “relativa alla caduta di calcinacci dal campanile della chiesa di San Dionigi sulla sede stradale stessa”. Infine nella giornata di oggi, giovedì 9 marzo, è previsto un sopralluogo tecnico.
Luca Degrandi