MORTARA - Grandi conferme, ma anche sei volti nuovi nel panorama leghista locale. Il Carroccio mortarese si presenterà alle urne, il prossimo 12 giugno, con una squadra in perfetto equilibrio tra esperienza e rinnovamento. La punta di diamante, e capolista, è il sindaco uscente Marco Facchinotti. “E’ una scelta di riconoscenza e di amicizia – spiega il candidato sindaco Luigi Tarantola – nei confronti di una persona stimata da tutti e dalle indiscusse capacità amministrative”. Ma questo è l’unica concessione fatta alle scelte di cuore. Chi conosce Luigi Tarantola sa che si tratta di uomo dalla grande emotività. Però la politica richiede soprattutto strategia e un pizzico di cinismo. Quindi nessuno, in caso di vittoria elettorale della Lega, può sentirsi sicuro di del posto in giunta. Non ci sono assessori designati o poltrone prenotate. “Sono discorsi che non faccio – puntualizza Luigi Tarantola – infatti non ho mai promesso o garantito incarichi a nessuno. Prima si devono vincere le elezioni. Solo dopo si potrà ragionare sui sui ruoli e le responsabilità. La cosa di cui invece sono certo è che nessuno rimarrà escluso. Tutti, in relazione elle competenze e alle conoscenze possedute, saranno chiamati a dare un contributo di idee. Nella lista della Lega sono rappresentate tutte le categorie sociali. Ci sono volti nuovi e giovani alla prima candidatura. Poi c’è la componente con più esperienza. Persone che hanno alle spalle 10 anni di amministrazione e che sanno come funziona la macchina comunale. Insomma, lista è completa e rappresenta un ampio spettro di categorie”. Riconfermati gli assessori uscenti Paola Baldin, Margherita Baletti (eletta 5 anni fa in ViviAmo Mortara), Luigi Granelli e Marco Vecchio, oltre all’attuale primo cittadino Marco Facchinotti. Reduci dall’esperienza di 5 anni fa anche Chiara Merlin, Daniele Bianchi, Alberto Gregotti, Carlo Peretti e Silvia Piani (eletta in consiglio nel 2017 e poi approdata nella giunta regionale). Sei le novità: Adriana Baccan (candidata 5 anni fa nella lista “Le nostre forze per Mortara” di Paola Savini), Piera Cassineri, Armandio Moscheni (nel 2017 candidato nel centrosinistra nella lista “Noi, Mortara – Barbieri sindaco”), Andrea Pietranera, Francesco Princi e Roberto Recchia. “Ripongo una grande fiducia in tette le persone che hanno condiviso con me la stesura del programma elettorale – aggiunge Luigi Tarantola – e sono convinto che, in caso di vittoria, già dal giorno dopo il nostro insediamento saremo nelle condizione di iniziare a lavorare per il raggiungimento dei nostri obiettivi. Tra le priorità ricordo la lotta agli episodi di degrado che deturpano la città. Pulizia e decoro urbano saranno tra le mie priorità. Inoltre ho intenzione di istituire un ufficio appalti preposto alla stesura di progetti capaci di cogliere al volo le opportunità di finanziamento offerte dai bandi pubblici regionali e statali. Programmare la città che vogliamo avere nei prossimi 10 o 20 anni è fondamentale”. Infine la presentazione ufficiale dei candidati si terrà domani, sabato 14 maggio, al Caffè Garibaldi. Al debutto pubblico dei candidati leghisti e della civica interverranno il segretario regionale della Lega Fabrizio Cecchetti, il segretario provinciale Jacopo Vignati, il deputato mortarese Marco Maggioni e il parlamentare Alessandro Colucci di Noi con l'Ital