CILAVEGNA – L’emozione di aprire una bustina di figurine, per vedere chi si trova (se un doppione, un giocatore secondario o il campionissimo) ha unito generazioni di italiani, così come lo scambio di “figu” tra i banchi di scuola. Figurarsi se, come in questo caso, si rischia di veder comparire la faccia… del vicino di casa, o del cugino. Cilavegna ripropone l’album con i volti adesivi degli atleti del paese. Sarà disponibile da gennaio nelle edicole e anche presso le sedi delle associazioni sportive stesse. Nel corso del mese di novembre verranno scattate le fotografie da parte di Akinda, ditta milanese che provvede anche alla stampa. Un’iniziativa non nuova, ma saltuaria: l’ultima volta era stata lanciata nella stagione sportiva 2017-18. Poi basta, senza motivi particolari, L’assessore di riferimento è sempre lo stesso, Valerio Battagin (nella foto), con delega allo sport. “L’iniziativa aveva avuto un buon successo – la illustra – e aveva dato vetrina allo sport cilavegnese, oltre a riscuotere simpatia. Dopo le difficoltà dovute alle interruzioni Covid, lo scopo non cambia. Di certo la cosa ai ragazzi interesserà: ora non tutti collezionano le figurine. Ai miei tempi invece sì. Ogni società può promuovere tramite l’album i gadget della propria associazione, come tazza, tute o sciarpe”. Spazio sia alle prime squadre sia ai settori giovanili sia ai dirigenti, con la possibilità per ogni società di illustrarsi con qualche riga scritta. Una bustina conterrà 5 figurine e costerà un euro (cinque anni fa erano 70 centesimi), mentre l’album si acquista a 3 euro. L’invito verrà esteso a tutte le società di qualsiasi sport con sede in paese e all’Olimpic Cilavegna, squadra di calcio che da quest’anno gioca a Tornaco.Davide Mania