MORTARA – Non può non balzare all’occhio il clamoroso ribaltone in panchina che si è verificato a Mortara. Filippo Ramaioli (a destra nella foto con Maurizio Rovida) è il nuovo allenatore biancoazzurro. Enrico Ruzzoli, a causa di diverse vedute di pensiero, ha deciso di comune accordo con la società di non farsi strada nel progetto biancoazzurro. Il presidente Massimo Sommi e il direttore sportivo Maurizio Rovida si sono quindi dovuti mettere fin da subito alla ricerca di un nuovo nome capace di prendere in mano l’eredità lasciata da Andrea Buttè. E quel nome è proprio quello dell’ex allenatore di Giussago, Real Torre e Cavese. Ora non sembrano più esserci dubbi: il Mortara Calcio ha conosciuto il suo nuovo timoniere. “Ho deciso di avventurarmi in questa nuova sfida, – dichiara mister Filippo Ramaioli – per l’importanza che ha questa piazza. So che mi trovo nel posto migliore per rimettermi in gioco. Io e la società abbiamo le stesse idee e le stesse ambizioni. C’era un forte interesse da parte di entrambi e sono molto soddisfatto di aver accettato questa proposta”. Grinta e dinamicità: due parole che rientrano pienamente nel vocabolario di mister Ramaioli. “Voglio che la squadra giochi al meglio delle proprie possibilità e – spiega il nuovo allenatore biancoazzurro – mi impegnerò a proporre un gioco che esalti le qualità di ogni singolo giocatore. Dovremo fare gioco di squadra, perché il nostro punto di forza sarà rappresentato dal collettivo”. Le premesse per far bene ci sono tutti ma è sempre meglio rimanere con i piedi per terra. La cautela, in fondo, non è mai troppa. “In merito agli obiettivi – conclude Ramaioli – preferiamo non sbilanciarci troppo, ma assicuro che cercheremo di fare bene”. Un nuovo capitolo nella storia della Mortara calcistica sta quindi per avere inizio. Risolta la questione allenatore, può avere inizio il calciomercato biancoazzurro che necessita più che mai di una svolta. Anche su questo tema, il direttore sportivo Maurizio Rovida preferisce mantenersi cauto. “Andremo alla ricerca di giocatori che vorranno lottare e sudare per i nostri colori”.Edoardo Vare