MEDE – Una scarpa, la stazione ferroviaria, una ragazza spaventata. Poi, nella sequenza successiva, un gruppo di bambini. Lo sfondo è chiaramente Mede. C’è anche un videoclip, un’anteprima di uno spettacolo teatrale intitolato “Se sono donna”, a tema “violenza di genere” che verrà allestito il prossimo marzo. Ma già dopodomani, venerdì 25 novembre, due donne conosciute a Mede, Lucrezia Prestini e Sara De Gregorio, pubblicheranno questo brevissimo filmato, di neanche due minuti di durata, sulle proprie pagine social personali. Poi verrà condiviso sui portali delle associazioni locali. Due intenti. “Il primo – spiega la presidentessa del sodalizio, Lucrezia Prestini, anche consigliere comunale di maggioranza a Mede e presidentessa dell’associazione Amici della biblioteca di Mede – è quello di partecipare anche noi alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il secondo è iniziare a introdurre l’idea dello spettacolo di marzo”. Quest’ultimo non ha ancora un titolo, ed è organizzato dagli Amici della biblioteca in collaborazione con l’insegnante di danza Sara De Gregorio, presso la scuola Spazio… Danza. Sarà al teatro Besostri, il 25 marzo (sarà un sabato). Il giorno prima verrà proposto agli alunni delle scuole. “Rappresenterà – prosegue Prestini – tutti gli aspetti della donna, dall’infanzia all’età adulta passando per l’adolescenza, con lo sviluppo della violenza di genere in diverse forme, dall’aggressione agli abusi in famiglia e nelle varie relazioni. Col trailer realizzato grazie al bravissimo Carlo Poggi iniziamo a promuoverlo sui social”. C’è anche Fabrizio Forni: recita la parte dell’aggressore. Fabrizio Forni da tempo a Mede propone gratuitamente corsi di difesa personale. Si è “prestato” proprio per sensibilizzare alla causa più gente possibile. L’idea di Prestini e De Gregorio è di allestire lo stesso spettacolo anche a Vigevano, e di donare il ricavato di entrambe le date a Kore Cooperativa sociale onlus, il centro antiviolenza di riferimento in Lomellina.Davide Maniac