PARONA – Tornano Pasqualina e Pinotu. A Parona la parola d’ordine è sempre stata una sola, “fare”, costi quel che costi. Le condizioni, salvo mutamenti improvvisi, sembrano essere favorevoli per la prossima sagra dell’Offella, il primo fine settimana di ottobre. Quest’anno sarà sabato 2 e domenica 3. L’ultima assemblea Pro loco di lunedì sera ha sancito il programma. Non tutto si può rivelare già ora. “Ad esempio – chiarisce il presidente Gabriele Colombo – ci sarà l’esibizione in piazza Nuova di band inedite per Parona, ma per adesso ometto di dire chi. Anticipo solo che ci sarà un grande spettacolo musicale, la sera di sabato. La cosa importante è che si ritorna ad una quasi normalità. Non una sagra statica come quella del 2020, non il calendario completo pre Covid. Per quello aspettiamo e speriamo per il prossimo anno”.Solo nel 1969, primo anno di sagra, e nel 2020 mancavano i simboli veri e propri, oltre all’Offella: il baffuto Pinotu e la sua dama, Pasqualina, scortata per le vie del paese. “Adesso ci saranno: Pinotu sempre Angelo Signorelli, e la Pasqualina segreta fino all’ultimo”. Stefania La Gioiosa, scelta nel ’19, è rimasta suo malgrado quella per più tempo in carica, due anni. Lei, come tutti, avrebbe preferito diversamente.“Non ci sarà la sfilata dei carri, per evitare assembramenti – prosegue Colombo – ma contiamo per domenica 3 di avere almeno una marching band per il paese. Ci saranno luna park e fiera, con le strade chiuse. Sabato sera contiamo di poter fare la cerimonia di apertura davanti al municipio e alla chiesa di San Siro, inaugurata nel pomeriggio”. Poi arriveranno Pasqualina, Pinotu e la banda, come sempre. Come dev’essere, nei giorni del dolce “vanto di Lomellina”