Login / Abbonati

MORTARA - Dopo i successi dell’autunno 2024, l’auditorium città di Mortara torna a caval spronato a suscitare la curiosità degli spettatori con la sua ricca proposta per l’inverno 2025, prontamente curata dall’assessore alla Cultura Piera Angela Salsa (nella foto) col direttore artistico Alessandro Marangoni e le tante figure che li assistono: Maria Chiara Bessi, Denise Mirimin, Marico Ferrari, Renato Prosino, Marco Fleba, Ezio Ge’ e l’associazione volontari Vigili del fuoco. Si comincia da metà gennaio con «Cortocircuito» di Leonardo Manera, un monologo comico che esplora l’inquieto vivere dell’uomo moderno. Manera, attraverso personaggi e monologhi, affronta le contraddizioni della vita contemporanea, offrendo una riflessione divertente e profonda. Il 22 febbraio alle 21, l’auditorium ospiterà il concerto jazz dei «Timelin3» con Alberto Bonacasa e Gabriele Comeglio come special guest. Alberto Bonacasa non andrebbe presentato, ma vale sempre ricordarlo come pianista e compositore di fama internazionale. Darà vita a un’esibizione che promette di essere memorabile, accompagnato da un’altra stella del jazz tutta mortarese, Gabriele Comeglio. Il 15 marzo solita ora, l’auditorium sarà teatro di un grande concerto sinfonico con l’orchestra del conservatorio di Novara, diretta dal maestro Paszkowski. Il programma include opere di Beethoven, Brahms e Verdi, offrendo al pubblico un’esperienza musicale straordinaria, che già lo scorso anno ha avuto modo di farsi apprezzare per l’energia della sua esibizione. Il 22 marzo alle 21, si terrà «Un caffè per Alda Merini», uno spettacolo di e con Margherita Caravello. Questo evento è dedicato alla grande poetessa italiana, offrendo un omaggio alla sua vita e alle sue opere attraverso una performance toccante e coinvolgente. Il 12 e il 13 aprile sul palco dell’auditorium l’imperdibile appuntamento col teatro filodrammatico della Marta Comeglio. Quest’anno i «Riso e Amaro» porteranno sul troppo chiaro «stage» del non-teatro mortarese «Nottetempo», un testo originale di Marta Comeglio che promette davvero di portare gli spettatori nel mondo dei sogni, con tanto di effetti speciali. Infine, il 24 maggio, l’auditorium accoglierà tra le sue mura un «Rigoletto» di Giuseppe Verdi, una produzione immersiva con la regia di Filippo Rotondo. Antonella Ferrara, responsabile della biblioteca civica, che gestisce anche lo sbigliettamento degli spettacoli in stagione commenta: “Abbiamo lavorato per tempo in modo che da venerdì scorso fossero disponibili i biglietti della stagione per l’acquisto, anche per eventuali regali di Natale. Possono essere comprati sia direttamente in cassa durante gli spettacoli, sia in biblioteca, sia sulla biglietteria online www.mailticket.it. I biglietti che saranno acquistati in cassa presso la biblioteca civica possono anche essere nominali e possiamo cancellare il prezzo sul biglietto, in caso di regali. Crediamo che regalare tempo e momenti di cultura, di diverse tipologie, possa essere un bel messaggio da diffondere”. 

Vittorio Orsina