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La Mortara del futuro sarà disegnata secondo i desideri e i bisogni dei mortaresi. L’assessore all’Urbanistica Cristina Maldifassi (nella foto) inaugura la stagione del “Pgt condiviso”: un nuovo modo di fare programmazione e di pensare la politica. Infatti l’assessore ha voluto organizzare tre incontri pubblici, su altrettanti macro argomenti tematici, aperti a tutti e pensati per un dibattito pubblico sul nuovo Piano di governo del territorio.
Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 17 maggio a partire dalle 18 presso palazzo Cambieri. Si parte con i temi della rigenerazione del centro storico, degli incentivi al recupero delle aree dismesse e della riduzione del consumo di suolo. I tavoli saranno coordinati da un professionista del gruppo del Pgt che guiderà e modererà gli interventi. Sarà anche presente un verbalizzatore per mettere nero su bianco tutti i suggerimenti pertinenti che potranno essere eventualmente inseriti nel nuovo Pgt.
“Un buon Piano – commenta l’assessore Cristina Maldifassi - nasce dal vero e profondo ascolto dei cittadini che vivono nel territorio di Mortara. Queste occasioni di confronto esulano dalle consuete conferenze dei servizi previste dalla legge. Gli incontri organizzati a palazzo Cambieri rappresentano un momento unico di ascolto e di crescita. Ogni contributo può essere prezioso per migliorare uno strumento fondamentale per la programmazione del territorio”.
Il vecchio piano, come stabilisce la normativa, si trova sul portale del Comune di Mortara. Chiunque lo può consultare. Ma si tratta di un documento troppo complesso per essere compreso e valutato da una larga maggioranza. L’assessore ha quindi promosso questi incontri che permetteranno ai cittadini di conoscere meglio quali sono le linee programmatiche del Pgt futuro.
Il secondo appuntamento fissato per mercoledì 24 maggio, sempre a partire dalle 18, a palazzo Cambieri. Il tema della serata sarà focalizzato sui servizi pubblici, sull’accessibilità e la mobilità e sull’attrattività del territorio. Al centro della progettualità targata Cristina Maldifassi c’è la Via Francigena pensata come arteria e via di comunicazione tra centro città e periferia. Tanto che nel Piano è prevista una nuova pista ciclopedonale che unirà il centro alle frazioni orientali. La valorizzazione dell’itinerario di Sigerico rappresenta anche la strada da percorrere verso la rinascita e il rinnovo di Mortara. La riqualificazione della Francigena costituirà il trampolino di lancio per intercettare finanziamenti regionali, statali ed europei che potranno cambiare il volto della città.
“L’idea principale – spiega l’assessore Cristina Maldifassi – è quella di mettere al centro della stesura delle linee di indirizzo del Comune la valorizzazione di un percorso che a tutti gli effetti, anche visivamente, costituisce la spina dorsale di  Mortara. Lungo questo tracciato è possibile prevedere la realizzazione di un percorso per incentivare e favorire la mobilità dolce. Il Pgt è uno strumento di programmazione all’interno del quale è necessario trasferire un’idea di sviluppo. Quando penso alla Mortara dei prossimi anni penso ad una città in cui le piste ciclabili siano interconnesse tra loro e non solamente dei tratti isolati che non conducono da nessuna parte”.
Il terzo tavolo di confronto è in programma per mercoledì 31 maggio dalle 18 a palazzo Cambieri. Al centro del dibattito ci saranno le aree verdi, la qualità dei suoli e l’autonomia energetica.

Luca Degrandi