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Proseguirà fino alla naturale scadenza di dicembre, come da “progetto obiettivo”, l’esperimento dell’apertura degli uffici comunali al sabato. Però dopi i primi tre mesi dall’avvio dell’iniziativa è già possibile inserirla tra i “flop” che non avranno un seguito. L’idea dell’apertura straordinaria del municipio in via sperimentale al sabato mattina era stata suggerita all’assessore al personale Laura Gardella (nella foto) dagli stessi utenti del servizio. Così l’assessore si era immediatamente impegnata per assecondare un’esigenza espressa proprio dai cittadini. Dall’11 marzo scorso, ogni secondo e quarto sabato del mese, presso il municipio di piazza Martiri della Libertà è possibile usufruire dei servizi relativi all’anagrafe.
“Nell’ultima apertura abbiamo registrato solo due accessi – commenta l’assessore Laura Gardella – un numero oggettivamente troppo esiguo per giustificare questa apertura straordinaria. A fronte di queste condizioni al termine del progetto, che  si concluderà a dicembre, terminerà anche l’esperimento. Inizialmente la sensazione era che l’apertura straordinaria del fine settimana fosse quasi indispensabile. Però era un valutazione che si basava solo sulle richieste e le proposte fatte dei cittadini. Ora, numeri alla mano, è possibile compiere una valutazione oggettiva sull’effettiva utilità di questo servizio”.
Nonostante il riscontro deludente non ci sarà un’interruzione anticipata. L’attività svolta dagli uffici continuerà ad essere svolta il secondo ed il quarto sabato del mese (festivi esclusi), dalle 09 e 30 alle 11 e 30, senza appuntamento. Il “progetto” che finanzia l’apertura del sabato costa circa mille e 300 euro.

Luca Degrandi