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Mortara: è tempo di grandi cantieri… e di qualche inevitabile disagio. Le polemiche, quelle, invece non mancano mai. Infatti tra poco meno di un mese avranno inizio i lavori di ammodernamento della rete fognaria e acquedottistica in corso Josti, con inevitabile chiusura al traffico veicolare del tratto di strada che dall’intersezione con via Cairoli arriva fino all’incrocio con via XX Settembre.  
Niente automobili e accesso box preclusi per nove settimane. I lavori per questo primo intervento inizieranno la seconda settimana di luglio e dureranno, appunto, circa nove settimane. Fino alla prima settimana di settembre, cioè alla conclusione dei lavori, ci sarà un mini isola pedonale obbligata. As Mare sostituirà circa 110 metri di tubazioni, “rottamando” la vecchia rete ancora fatta in “Eternit”. 
Si pensava che il cemento amianto sarebbe stato eterno e perfetto per la rete idrica. E' stato un errore. Ora si cambia. Infatti i cantieri non finiscono qui. La manutenzione straordinaria, inevitabile anche per porre fine ai casi di cedimenti e di perdite idriche, riguarderà anche la zona di via Palestro e del tratto di strada di piazza Carlo Alberto, fino alla chiesa di Santa Croce. Per quanto concerne via Palestro il tratto interessato è quello ricompreso tra le intersezioni con il passaggio ferroviario e via Pastrengo. Il cantiere avrà inizio ai primi di settembre è comporterà la sostituzione di circa 160 metri di tubazioni fognarie e acquedottistiche. Al loro posto ne verranno posate di nuove, in materie plastiche, più idonee e resistenti. L’intervento richiederà circa 10 settimane di tempo e si dovrebbe concludere a novembre.
Si passa poi al 2024. Anno nuovo e ancora cantieri. Nelle prime settimane del 2024 si avvieranno i lavori nel tratto tra via XX settembre e la chiesa di Santa Croce. Nel complesso si tratta di 80 metri. Il cronoprogramma prevede una durata di sei settimane. Si arriva così a metà febbraio. Infine l’ultimo intervento, di una settimana, riguarderà una breve tratta fognaria, di circa otto metri, ricompresa tra la chiesa di Santa Croce e corso Garibaldi. Tutti i lavori saranno portati a termine dalla società As Mare, mentre a “scucire” i soldi necessari sarà Pavia Acque. L’impegno economico sostenuto dal gestore unico del servizio idrico integrato (Pavia Acque) si aggira per le tratte di corso Josti, piazza Carlo Alberto e corso Garibaldi attorno ai 205mila euro.
Il crono programma è stato illustrato lunedì scorso, 19 luglio, in sala giunta da sindaco Ettore Gerosa, con gli assessori Laura Gardella e Andrea Olivelli e i tecnici di As Mare, gli ingegneri Barbara Crotti e Mario Gabetta. 
“Le tempistiche per per dare il via ai lavori – spiega il primo cittadino – sono state pensate per ridurre quanto più possibile i disagi per i cittadini e gli esercenti delle zone interessati. Abbiamo salvaguardato il centro dai lavori nel mese di settembre, periodo fondamentale per il commercio di vicinato grazie allo svolgimento della sagra. In quel periodo i lavori si svolgeranno nella zona periferica di via Palestro. Si tratta di un quartiere i cui residenti, in passato avevano sentito molte promesse. Ora arrivano i fatti. Inoltre non ci saranno interruzioni della  traffico veicolare in corso Josti nel periodo natalizio. Anche in questo caso abbiamo evitato di creare disagi a dicembre in modo da non danneggiare il commercio. Chiaramente durante i lavori sulla fognatura di corso Josti sarà garantito solo il passaggio pedonale. Però per i residenti che hanno dei box di proprietà e non potranno momentaneamente ritirare la propria vettura abbiamo predisposto la possibilità di posteggiare gratuitamente negli stalli a pagamento”. 
Una volta terminati gli intervento di manutenzione sulla fogna il manto stradale verrà ripristinato prolungando la lingua d’asfalto che già in precedenza aveva sostituito il porfido nel primo tratto di via Roma. La copertura d’asfalto sarà comunque provvisoria, in attesa che l’amministrazione programmi la riqualificazione completa del strada del centro. E non è affatto scontato che il porfido possa tornare nel centro storico. 
 “Il porfido andava bene quando le strade erano percorse solo da carretti – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Olivelli – mentre ora non è più una soluzione ottimale se realizzata in un tratto che prevede il transito delle automobili. Voglio inoltre sottolineare un aspetto importante: è trascorso quasi un anno dal nostro insediamento come amministratori e stiamo mettendo mano alla città di Mortara anche dal punto di vista delle strade e delle piazze. I soldi sono pochi, tuttavia stiamo facendo i salti mortali. Da questo punto di vista è stata fondamentale l’insistenza del sindaco Ettore Gerosa nei confronti di Pavia Acque per anticipare la realizzazione degli interventi sulle fogne che, invece, erano in programma per il 2024 e per il 2025”.  
Tutti i lavori sui sottoservizi fin qui elencati saranno accompagnati anche dal coinvolgimento di altri operatori come, ad esempio, l’Enel .

Luca Degrandi