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Un ”cordolo” a prova di inversioni spericolate (e vietate) in via Lomellina. Così la nuova viabilità nei pressi della rotonda Carlo Magno fa rima con sicurezza. Infatti l’assessore Laura Gardella inaugura un mese tutto all’insegna dei miglioramenti viabilistici per una migliore fruibilità delle strade. In città come alle frazioni. Il primo intervento per mettere al sicuro automobilisti, ciclisti e pedoni è previsto a breve. Infatti la novità più importante è quella che arriverà con i lavori programmati per la prossima settimana in via Lomellina. La Product Service Road, per un importo di circa 7mila e 500 euro, realizzerà un cordolo in gomma in via Lomellina a partire dalla rotonda Carlo Magno e che proseguirà davanti al distributore di benzina. “In passato in quella zona – spiega l’assessore Laura Gardella – si sono verificati alcuni incidenti con tamponamenti, fortunatamente non gravi. Tuttavia si tratta di un punto che presenta dei rischi, soprattutto all’altezza del distributore di benzina. Con questo cordolo di gomma eviteremo manovre imprudenti e garantiremo una maggiore sicurezza lungo la strada. È anche una zona particolarmente trafficata, con la presenza delle scuole e un traffico particolarmente intenso negli orari di ingresso e uscita dagli istituti”. Ma non finisce qui. C’è anche grande attenzione alla segnaletica verticale presso le frazioni. “Nei giorni scorsi – aggiunge l’assessore – abbiamo avuto un colloquio molto costruttivo con il rappresentante delle frazioni Riccardo Bertin. Assieme abbiamo valutato le esigenze delle frazione e condiviso le scelte per migliorare la sicurezza stradale. Buona parte della segnaletica è da riqualificare, tanto che non sono più leggibili nemmeno i cartelli con le indicazioni dei nomi delle frazioni”. 
È previsto anche la posa di un dissuasore di velocità. “Assieme al rappresentante delle frazioni Riccardo Bertin – prosegue Laura Gardella – sceglieremo il posto migliore per la collocazione del dosso. Sottolineo però lo spirito di collaborazione tra amministrazione e cittadini. Vogliamo ascoltare le esigenze e cercare, nel limite delle risorse di cui oggi disponiamo, di assecondare i bisogni dei mortaresi”.

Luca Degrandi