Ascolto e confronto, le parole d’ordine di Stefania Pigorini reggente al Pollini: «Miglioriamo la sinergia tra gli istituti»
Ascolto e confronto sono le parole d’ordine quando si assume un nuovo incarico. Stefania Pigorini, già preside dell’istituto di istruzione superiore “Angelo Omodeo”, dal primo settembre di quest’anno ricopre anche il ruolo di dirigente reggente dell’istituto professionale statale “Ciro Pollini”. Prende il posto di Daniele Bonomi, che assunto il ruolo di reggenza a Mede.
“Ho ricevuto la comunicazione dell’incarico il 31 agosto – illustra la dirigente Stefania Pigorini – e il primo settembre ho preso servizio al Pollini. Nelle scorse settimane ho incontrato lo staff dell’istituto professionale e il gruppo di docenti che collaborava attivamente con il dirigente Bonomi per l’organizzazione delle attività e dei progetti. Ho presieduto il primo collegio docenti, e stiamo ragionando insieme su alcuni progetti da fare in collaborazione tra le scuole e su come incentivare iniziative comuni”. Adesso che la dirigente Pigorini presiede entrambi gli istituti superiori mortaresi, le nuove opportunità di sinergia tra le due scuole sono molteplici. La preside vuole già potenziare il laboratorio teatrale che da due anni unisce gli studenti dell’Omodeo con quelli del Pollini, e che dall’anno scorso vede coinvolti anche i ragazzi di Anffas.
“La dirigenza con reggenza purtroppo – sottolinea Stefania Pigorini – non è come avere la titolarità. Senza dubbio, potrà migliorare il confronto tra le due scuole, anche se, comunque, c’è sempre stata sinergia tra tutti gli istituti del territorio. In questi giorni sto ascoltando, mi sto confrontando con i docenti, sto conoscendo l’ambiente nuovo e sto valutando tutte le proposte che arrivano”.
Massimiliano Farrell