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MORTARA - I lavori sono terminati ieri, martedì 17 ottobre. Ora, grazie ad un investimento da 90mila euro provenienti da fondi statali, l‘asilo nido comunale è, per così dire, ad “energia solare”! Si tratta di una svolta ecologica ed economica. In un anno è previsto un risparmio di circa 21mila euro sulla bolletta energetica grazie alla produzione di corrente prevista dai pannelli.  Prima, però, ci dovrà essere il collaudo e, successivamente, il via libera da parte del Gse (Gestore dei servizi energetici). I tempi di attesa potrebbero così arrivare anche ad un mese. “Il nostro intento – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Olivelli - è quello di muoverci verso il futuro, in una direzione verso la quale l’ente pubblico, fino al nostro insediamento, non si era mai mosso in modo così concreto. Significa dare risposte reali sui temi del risparmio energetico e della transizione ecologica. Lo sviluppo delle fonti rinnovabili è un dovere nei confronti delle generazioni future e per il rispetto dell’ambiente. Allo stesso tempo investire nel fotovoltaico significa far risparmiare soldi all’ente pubblico. Quindi a tutti i cittadini. L’asilo nido è sempre stata una struttura altamente energivora. Riscaldamento d’inverno e aria condizionata d’estate consumano grandi quantità di corrente elettrica. Grazie a questo impianto da 40 chilowatt siamo in grado di soddisfare le esigenze energetiche della struttura e di alimentare le batterie presenti nell’edificio. Inoltre la produzione in eccesso può essere immessa in rete e remunerata dal gestore”. L’assessore non si ferma qui. Tra i suoi propositi c’è quello di installare pannelli anche sul tetto delle scuole medie e della palestra delle elementari.