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Il nuovo Codice degli appalti è datato primo aprile 2023, ma per l’ente pubblico è stato peggio di un pesce d’aprile di pessimo gusto. Infatti la nuova legge, in vigore dal luglio 2023 ha “sparigliato le carte” (già pronte dall’anno precedente) dei progetti per la riqualificazione del parco Nuovi nati. In altre parole la “burocrazia variabile” sarebbe la causa principale del ritardo con il quale il Comune di Mortara ha partecipato, a poche ore dalla chiusura, al bando che avrebbe potuto fornire le risorse per dare una seconda vita all’area verde di San Pio X.
Un cambio in corsa del livello di progettazione che ha vanificato il lavoro già fatto e costretto gli uffici a rivedere velocemente gli elaborati. Questa spiegazione è stata data dal sindaco Ettore Gerosa che mercoledì scorso ha risposto all’interpellanza presentata da Giuseppe Abbà.  
“Il progetto per partecipare al bando pubblico denominato Sport e periferie – è l’accusa dell’esponente del Prc -  è stato presentato nel 2022 solo il 12 ottobre, due giorni prima della scadenza dei termini. Il finanziamento, essendo a sportello (cioè in ordine di arrivo) è stato quindi perso. L’Amministrazione comunale ha giustificato questo ritardo con il suo insediamento a luglio e quindi tempi limitati per redigere il progetto e che, comunque, essendo la documentazione già pronta, sarebbe stata sua cura ripresentare la domanda nel 2023 immediatamente riaperti i termini. Invece nel 2023 la domanda al bando "Sport e periferie" per il parco Nuovi nati è stata presentata ad un’ora e mezza prima della scadenza del 10 ottobre”.
In effetti gli uffici comunali avevano predisposto gli elaborati necessari per partecipare al bando “Sport e periferie”. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica era pronto. Poi il primo aprile 2023 è arrivato il nuovo codice degli appalti, con efficacia dal primo luglio 2023. “Così – spiega Ettore Gerosa – è stato necessario attendere la riapertura del bando del primo settembre 2023 al fine di poter individuare quali elaborati era possibile riconvertire e quali erano da produrre. Ad oggi la domanda risulta comunque regolarmente presentata e a dicembre non risulta ancora emessa alcuna graduatoria per l’assegnazione dei fondi da parte del ministero”. Mortara ha presentato un progetto che  comporta un investimento da 820mila euro. Inoltre all’ente pubblico spetta una co-partecipazione alla spesa pari al 15 per cento, cioè di 123mila euro. Inoltre il Comune ha anche una sorta di “piano B” con la partecipazione ad un secondo bando pubblico, quello promosso dal Ministero del Turismo per promuovere i cammini religiosi. I fondi statali sono destinanti al finanziamento di progetti finalizzati alla valorizzazione degli immobili pubblici lungo la Via Francigena. Così il parco Nuovi Nati, che si trova a circa 100 metri dalla Via, potrebbe essere trasformato in una sosta di ostello per i pellegrini. Per il progetto l’ufficio tecnico di Mortara ha compilato le schede progettuali con la richiesta di un contributo di 600mila mila euro.

Luca Degrandi