Mortara in festa per San Lorenzo e per i 50 anni di sacerdozio di monsignor Croera
MORTARA - Doppia festa in basilica. Sabato prossimo, 10 agosto, la città festeggerà il Santo patrono. Il calendario, infatti, riporta nella data di sabato prossimo la memoria di San Lorenzo Martire, cui è intitolata la basilica cittadina. Il Santo con la graticola, inoltre, è il patrono della città. Nella basilica di San Lorenzo sarà celebrata la Messa solenne alle 10, è sospesa quella delle 9 in Santa Veneranda, mentre si svolgerà regolarmente la Messa prefestiva delle 18.
La celebrazione liturgica sarà presieduta da monsignor Angelo Croera, vicario generale della diocesi, in occasione del cinquantesimo anniversario di ordinazione presbiterale. La Messa sarà concelebrata dai sacerdoti del vicariato di Mortara.
Originario di Gropello, classe 1949, monsignor Croera è nato a Pavia il 18 luglio. Nel 1974 è stato ordinato sacerdote e viene assegnato alla parrocchia di Tromello come vicario.
Quindi il suo percorso lo ha portato a San Martino Siccomario, Gropello e, nel 1981, diventa parroco di Remondò. Nel 1993 viene nominato parroco di Gambolò: qui promuove i lavori di restauro della pieve di Sant’Eusebio e quelli della costruzione dell’oratorio. Nel 2011 viene nominato parroco di Garlasco, dove, proprio come è avvenuto a Remondò, promuove la costruzione del nuovo oratorio. Nel 2019 il vescovo monsignor Maurizio Gervasoni lo ha scelto come vicario generale e dal mese gennaio è anche amministratore parrocchiale a Cassolnovo.
In preparazione alla festa del Santo Patrono, a partire da oggi, mercoledì 7 agosto, si svolge il triduo con Santa Messa alle 9.
Giovedì 15 agosto, “ferragosto”, giorno in cui la Chiesa celebra l’Assunzione della Beata Vergine, le Messe saranno celebrate in tutte le parrocchie cittadine secondo l’orario festivo.
Venerdì 16 agosto, giorno di San Rocco, come da tradizione verrà celebrata la Santa Messa nella chiesa del cimitero: la celebrazione per tutti i defunti si terrà alle 10.