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MORTARA - Un’indagine interna per fare chiarezza. I nomi di Angelo Ciocca e del costruttore Alberto Righini, indagati a Vigevano in seguito all’arresto del sindaco Ceffa, sono legati a doppio filo anche ad AsMortara. 
Vicos e Cefer sono le due imprese di famiglia del Righini che hanno lavorato a Mortara. Vicos si era aggiudicata l’appalto per la realizzazione della “super fogna” di viale Ariosto, mentre la Cefer si era aggiudicata l’appalto per la sistemazione della piscina comunale di Mortara nel 2019.  
Alla Cefer di Alberto Righini, inoltre, fu affidato l’appalto di manutenzione degli impianti sportivi con la metodologia di un accordo quadro pluriennale. Per i lavori al campo sportivo, nel 2022, l’ex municipalizzata aveva affidato la progettazione impianti  a STC (Studio Ciocca).
Nulla di irregolare, ma il nuovo Cda dell’azienda mortarese vuole fare chiarezza e vara una sorta di “operazione trasparenza”. 
“Il presidente del Consiglio di amministrazione di AsMortara S.p.A. ha disposto l’avvio di un audit interno alla luce di quanto appreso dagli organi di stampa riguardo alle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Pavia su sospetti atti corruttivi riguardanti esponenti politici, professionisti e amministratori locali. – si legge nella nota diffusa dalla società - Secondo le informazioni disponibili, le indagini riguarderebbero altresì soggetti riconducibili ad aziende fornitrici nel recente passato o attuali del gruppo AsMortara.
L’audit interno, pertanto, avrà l’obiettivo di esaminare con riferimento a tali fornitori i processi di selezione e aggiudicazione di lavori, servizi, consulenze e appalti, i progetti e le assegnazioni di varianti, i contratti sottoscritti, le modalità di pagamento di corrispettivi e onorari e qualunque altro fattore utile a accertare la regolarità (o l’eventuale irregolarità) dei comportamenti adottati”.
La decisione è stata presa dal Cda nella giornata dello scorso 6 dicembre e immediatamente resa nota. L’obiettivo è quello di tutelare l’azienda stessa, i suoi dipendenti e gli amministratori. 
“L’indagine sarà svolta dai componenti del Cda ricorrendo alle proprie specifiche competenze professionali e senza alcun costo per AsMortara, coordinati dal consigliere di amministrazione Stefano Martinazzo. – prosegue lo stringato comunicato - Gli esiti ottenuti dell’attività di audit interno saranno valutati dal Cda di AsMortara, che si riserverà di promuovere eventuali azioni a tutela e nell’interesse dell’azienda e dei suoi dipendenti”.