Mortara, lo scatto innevato di Gaia Firpo ha stregato la giuria di Sanremo
MORTARA - Che colpo da novanta per i Fotoamatori di Mortara! La socia più giovane, undici anni, ha conquistato la giuria dell’undicesimo concorso fotografico nazionale “Memorial Pavan” città di Sanremo nella categoria “Panorami e scorci italiani”. Il concorso è patrocinato dalla Uif, l’Unione italiana fotoamatori e richiama molti agguerriti concorrenti da tutta la penisola. Alla sua quarta partecipazione, dopo il quarto posto dello scorso anno, Gaia Firpo ha ottenuto il podio. “Questa domenica – spiega la madre Ilaria Molinari – ci saranno le premiazioni presso il Museo civico di Sanremo nella sala consiliare. Sono molto orgogliosa e contenta del risultato, ma soprattutto sono felice che Gaia riesca a trovare un modo di esprimersi nella fotografia”. La piccola Gaia Firpo si è appassionata da non moltissimo alla fotografia, ma considerata l’età sta già bruciando le tappe e sembra proprio che questa precoce stimolo alla fotografia possa avere importanti risvolti per il suo futuro. “Lo scorso anno era arrivata quarta – prosegue – ed eravamo già molto contenti. Ha dimostrato una passione precoce tanto che spesso ci segue nelle gite fotografiche che facciamo anche col Circolo di Mortara. Ne siamo molto orgogliosi come genitori e cerchiamo di incoraggiare la sua passione”. Gaia Firpo è sempre in giro con la sua macchina fotografica, una reflex della Canon che ha ricevuto in dono lo scorso anno per portare le ovunque le ali della sua creatività. “Oltre alla fotografia – conclude Ilaria Molinari - le piace l’arte in tutte le sue manifestazioni: la pittura, il disegno, la scultura… insomma cerchiamo di darle molti stimoli e volentieri la portiamo anche a vedere le mostre. Lei è rimasta sorpresa, incredula ma alla fine contentissima che era arrivata la comunicazione del suo primo posto. Diceva: ‘ma è arrivata veramente?’. Ebbene sì”. Con un bell’occhio per il mondo esterno Gaia Firpo ha una predilezione per la fotografia di animali, anche se in questo caso ha vinto con un paesaggio. Chissà se un giorno sarà tra le grandi avventuriere della National geographic a caccia, di grandi foto.
Vittorio Orsina