Un perfetto esempio di come il talento se ben coltivato, può portarci a raggiungere tutti i nostri obiettivi. Centrocampista dotato di una grandissima visione di gioco, nonché di una spiccata predisposizione al sacrificio. Non a caso uno degli uomini di riferimento di mister Buttè. Marco Oppi, il nuovo ospite di #Focus11, è tutto questo e molto altro ancora. Nome: MarcoCognome: OppiSquadra: MortaraRuolo: centrocampistaSiamo entrati in zona gialla, un ulteriore passo in avanti per tornare alla normalità? “Assolutamente sì, considerando che fino a qualche mese fa ci trovavamo in pieno lockdown . Possiamo rivedere i nostri amici e questo per noi ragazzi, è molto importante. Tuttavia dovremo cercare di continuare ad essere prudenti e ad attenerci alle linee guida che ci comunicano di volta in volta. Facciamo in modo di non mandare in fumo tutti gli sforzi compiuti finora”. Finalmente anche le Università riapriranno le porte, consentendo agli studenti di tornare a seguire i vari corsi in presenza. Come deciderai di procedere?“Proseguirò a seguire le lezioni a distanza, almeno fino a giugno. Sono iscritto alla facoltà di ingegneria Industriale all’Università di Pavia, mi trovo molto bene e sono soddisfatto di aver deciso di intraprendere questo percorso. Preferisco comunque seguire le lezioni da casa, in modo da aver più tempo da dedicare allo studio e alla preparazione degli esami. Risparmio molte ore che altrimenti avrei inevitabilmente perso per spostarmi”.Come vedi invece da calciatore, l’annullamento definitivo di questa stagione e la decisione di far ripartire i campionati a settembre? “Ovviamente avrei preferito di tornare in campo il prima possibile. Ma capisco perfettamente le difficoltà che sarebbero sopraggiunte in questa situazione. Riprenderemo a giocare quando saremo certi di non correre rischi”.Quanto è stato difficile rinunciare a calpestare l’erba del terreno di gioco e a non allenarti con i tuoi compagni? “È stata dura, purtroppo però era necessario. Adesso spero solo di poter tornare ad allenarmi con i miei compagni di squadra, in modo da recuperare il tempo perso durante questi mesi di inattività”.Cosa significa per te indossare i colori biancoazzurri? “Sono cresciuto nel Mortara. È una società nella quale non si finisce mai di imparare. Grazie agli ottimi insegnamenti e alla professionalità di tutto lo staff. Voglio restare qui ancora a lungo e contribuire a scrivere nuove pagine di storia con questa maglia”.Quali sono gli obiettivi che ti sei prefisso di raggiungere?“Intendo terminare il mio percorso di studi triennale. Dopodiché mi impegnerò ad ottenere una magistrale in ingegneria gestionale all’estero. Non sarà semplice, ma farò il possibile per dimostrare quanto valgo”.Edoardo Vare