Venerdì 28 maggio sarà un pomeriggio in cui scoprire la bellezza della cultura classica. Il liceo “Benedetto Cairoli" di Vigevano, infatti, apre le sue porte alla cittadinanza con l'obiettivo di mostrare, attraverso laboratori e progetti realizzati dagli studenti, come le conoscenze acquisite al liceo classico possano essere utilizzate in modo pratico, e anche in maniera giocosa e scherzosa, a differenza di quanto affermano i molti detrattori che non intuiscono l'importanza della cultura classica e i valori che essa può trasmettere anche oggi. La Notte Nazionale del Liceo Classico, giunta alla settima edizione, quest’anno è stata anticipata al pomeriggio di venerdì 28, dalle 16 alle 20, a causa del coprifuoco serale. “I laboratori – dichiara Laura Bezzo, docente di latino e greco e referente del progetto Notte Nazionale per il Liceo Cairoli – si svolgeranno tutti all’aperto. In caso di pioggia abbiamo un piano B che prevede l'utilizzo delle aule interne alla scuola anziché dei cortili esterni, ma speriamo di non doverlo utilizzare. Il pubblico potrà aderire solo previa prenotazione, che può essere effettuata tramite la piattaforma presente sul sito della scuola, da cui le persone possono scegliere il laboratorio o i laboratori che vogliono vedere e anche l’orario che preferiscono. Gli eventi si ripeteranno ogni 45 minuti per consentire al pubblico di partecipare in sicurezza con prenotazione a numero limitato di posti”. La Notte Nazionale inizierà alle 16 con la premiazione del concorso “La cetra di Demodoco”, iniziativa proposta dal liceo Cairoli, che ha raggiunto quest’anno la sua seconda edizione. Si tratta di un concorso letterario rivolto agli studenti delle scuole medie, per il quale i ragazzi devono produrre una storia, un testo teatrale, una canzone, uno spettacolo, dei fumetti, un qualsiasi prodotto artistico legato a un mito che viene proposto ogni anno. Gli elaborati maggiormente degni di nota sono stati segnalati da una giuria composta da docenti del liceo Cairoli. “A seguire, dalle ore 17 – prosegue la professoressa Bezzo – cominceranno i laboratori. I laboratori saranno cinque: abbiamo un laboratorio legato alla lettura di Dante, poi un laboratorio dedicato alla rappresentazione teatrale dell’Orestea, rielaborata in chiave moderna e soprattutto con un finale un po’ a sorpresa, preceduta da uno spettacolo che vedrà protagoniste alcune raffigurazioni scultoree viventi legate sempre al mondo antico. Abbiamo anche un laboratorio legato alle ballate medievali in inglese, di carattere musicale e coreutico. Poi un altro laboratorio che sarà dedicato all’arte della persuasione, o meglio al riconoscimento dei meccanismi linguistici persuasivi presenti in alcuni grandi discorsi della storia. Infine, abbiamo in programma un laboratorio gestito soltanto da studenti, che parla dell'influenza della cultura antica sul settore videoludico”. La Notte sarà preceduta da una parte che lega tutto il territorio nazionale e terminerà con una lettura, tratta da “Ero e Leandro” di Museo, che è uguale per tutti i licei d’Italia che quest’anno hanno aderito all'iniziativa. “Nonostante le grandi difficoltà – conclude la referente del progetto – noi con tanti sforzi siamo riusciti a portare avanti questa iniziativa. Sarà coinvolta anche Radio Cairoli, che farà una breve diretta piuttosto sintetica, a pillole. Tutto il materiale raccolto verrà poi condiviso sul sito della scuola. Chi non dovesse riuscire a partecipare, potrà sicuramente rivedere nei giorni successivi il materiale caricato sul sito”