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C’è anche la mortarese Daniela Bio tra i 24 candidati al consiglio provinciale. Già vice presidente della Provincia ed ora consigliere comunale di maggioranza a Castello D’Agogna, Daniela Bio è tra la dozzina scelta dal centrodestra unito che ha dato vita alla lista “Avanti uniti a sostegno del Presidente Giovanni Palli”. La lista è completata da Giovanni Amato, Marina Azzaretti, Michela Callegari, Serafino Carnia, Lucia Consiglio, Antonio Costantino, Dino Di Michele, Nicola Niutta, Paola Patrucchi, Amedeo Pietro Quaroni e Giuseppe Squillaci. Dall’altra parte della barricata si presentano i dodici candidati scelti dal centrosinistra. Roberto Veronesi, Milena D’Imperio, Marcello Infurna, Fabio Zucca, Irina Invernizzi, Cristina Varesi, Alessio Bertucci, Roberto Moroni, Emanuela Re,Michela Viola, Elio Grossi e Nicola Affronti. Le lezioni del consiglio provinciale (il presidente resta invece Giovanni Palli) si terranno domenica 29 settembre, dalle 8 alle 20 a Pavia. L’attuale presidente della Provincia resterà in sella ancora due anni, ma dovrà fare i conti con un consiglio provinciale dalla fisionomia completamente rinnovata. I cittadini non sono chiamati al voto. Si tratta infatti di elezioni di “secondo livello”. A determinare successi e bocciature saranno soprattutto le alleanze, gli equilibri tra ambizioni personali e di partito, i rapporti personali tra consiglieri e la conta tra fedelissimi e voltagabbana. Saranno chiamati al voto sindaci e consiglieri comunali dei 185 Comuni della Provincia. Il voto è “ponderato”, infatti i consiglieri dei Comuni più grandi hanno un peso maggiore rispetto ai colleghi dei Comuni più piccoli. I consiglieri provinciali sono 12. Tra questi ci potrebbe essere una mortarese. Ma in questi casi il voto dei consiglieri è quasi sempre espresso in funzione degli interessi di “schieramento” e non del territorio.

 l.d.