Ceretto, ha riaperto i battenti «Il Cerro»
CERETTO - Niente Madeleine alla Proust, bastano i piatti della tradizione contadina per fare un viaggio nei ricordi. «Fai quello che ami e non lavorerai un giorno della tua vita», questo mantra sembrano averlo preso alla lettera Valentina e Sonia, le nuove gestrici de «Il Cerro». Ogni giorno, aiutate da chef Cristiano, portano in tavola i piatti della tradizione lombarda come trippa, musetti in umido o bolliti misti. “ Proponiamo un menù fisso a €12 per il pranzo di lavoro,- spiega Valentina- organizziamo anche aperitivi e cene a tema su prenotazione. “I nostri soci vengono prevalentemente da Ceretto e paesini del circondario”. La tessera Federcircoli permette, infatti, di accedere anche ad altri circoli oltre a quello di appartenenza. Il tesseramento ha un costo di dieci euro e validità annuale, per chi volesse è possibile anche fare una consumazione di prova. “Rimettere in piedi questo posto dopo due anni dalla chiusura non è stato facile, ma non possiamo lamentarci, siamo circondate da persone che ci vogliono bene”. E se ancora non foste convinti a tesserarvi, vale la pena farlo solo per la mascotte del Cerro: un micio color gorgonzola di nome Spritz, guardiano ufficiale della stufa.
Camilla Dabini