Illuminazione a led: domani il via ai lavori per regolare lo spegnimento, il Comune inizia a incassare la penale
Progetto per illuminazione pubblica a led, nuova possibilità? No, questa è l’ultima occasione! Infatti domani inizieranno i lavori per adeguare i quadri elettrici. Operazione che dovrebbe risolvere il problema delle numerose lampade accese anche di giorno e di quelle che non si accendono la sera.
Nei giorni scorsi scorsi il sindaco Ettore Gerosa e l’assessore Andrea Olivelli hanno avuto un incontro con i responsabili del raggruppamento di imprese che si era aggiudicato l’appalto per la realizzazione del progetto di riqualificazione dell’illuminazione urbana. Un colloquio da ultima spiaggia. Infatti i lavori sarebbero dovuti essere completati dal 25 novembre scorso. “Abbiamo ricevuto nuove rassicurazioni e – commenta il primo cittadino – nei prossimi giorni riceveremo anche un nuovo crono programma che indica le tappe per il completamento dei lavori. Si tratta dell’ultima opportunità che siamo disposti a dare prima della risoluzione del contratto, su questo non ci sono dubbi”. Intanto, oltre al lavoro sulle cabine, la “Mortara Energie” (nome che ha assunto il sodalizio tra le tre ditte che vinsero l’appalto) dovrà pagare al Comune una somma giornaliera di mille e 600 euro come penale per il ritardo accumulato.
Il “progetto di finanza” voluto dalla passata amministrazione per migliorare il servizio pubblico si è rivelato, in ogni caso, un flop. Il progetto era stato approvato nel 2019. Dall’inizio dei lavori al termine degli stessi sarebbero dovuti trascorrere circa 13 mesi. Il nuovo impianto prevedeva la sostituzione delle lampade a vapore con lampade a Led e del sistema crepuscolare con un temporizzatore installato in quadri di controllo disseminati sul territorio, in strutture svincolate dalla attuali centraline Enel. Però, con una logica quantomeno discutibile, prima sono state sostituite le lampade, procrastinando ad un secondo momento i lavori sui quadri. Forse anche perché, in vista delle elezioni comunali del 2022, un lavoro sui lampioni sarebbe stato più visibile e meno fastidioso per i cittadini-elettori rispetto a interventi che avrebbero comportato delle manomissione della strada.
Eppure secondo il progetto iniziale prima dovevano essere realizzati i nuovi quadri, cosa che comporta un’attività di scavo. Le cose sono andate diversamente. Sono state sostituite prima le lampade vecchie con quelle a Led e il conseguente distacco dal sistema crepuscolare in attesa di attivare il temporizzatore. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, anche di giorno. Infatti queste luci che si vedono attive 24 ore al giorno. Da domani inizieranno i lavori di scavo. Inoltre per le segnalazioni è anche disponibile il numero verde 800472266. Successivamente è necessario digitare il numero 4 per segnalare il problema.
Luca Degrandi