Piazza Silvabella: lavori rallentati in attesa dell’asfalto “colorato” Ma Abbà preferisce il... nero

Le tempistiche del cantiere di piazza Silvabella sono una “questione di colore”. Infatti tra lunedì e mercoledì i lavori di riqualificazione sono stati momentaneamente interrotti in attesa che arrivino i campioni per valutare la colorazione della nuova pavimentazione. Avere un asfalto pigmentato richiede tempi più lunghi rispetto al classico grigio. Così oggi, 7 luglio, per la terza volta dall’inizio dei lavori parte del mercato sarà ancora dislocato in piazza Trento. Nulla di imprevisto. La tempistica di tre settimane era già stata annunciata. Quello di oggi sarà quindi l’ultimo mercato lontano da piazza Silvabella prima del ritorno dei banchi nella nuova piazza. Ma quella della pigmentazione dell’asfalto della piazza non è l’unica “questione di colore” a tenere banco. Infatti c’è anche lo scontro “rosso” contro “nero”.
La settimana scorsa, su queste pagine, l’esponente del Partito della rifondazione comunista Giuseppe Abbà aveva espresso forti critiche sulla scelte compiute dall’amministrazione circa la nuova piazza Silvabella. La risposta dell’assessore ai Lavori pubblici Andrea Olivelli (Fratelli d’Italia) non si è fatta attendere. “Sono state mosse delle critiche francamente incomprensibili – controbatte l’assessore Andrea Olivelli (nella foto) – e mi stupisce che ci possa essere qualcuno non vuole che si facciano i lavori pubblici. Abbiamo detto e ribadito in molteplici occasioni che i soldi concessi dalla Regione potevano essere spesi solo ed esclusivamente per questa finalità. Chiarito questo concetto fondamentale, mi pare ovvio che sarebbe assurdo scegliere di non riqualificare una piazza della città e rinunciare a dei soldi già disponibili. Capisco che l’opposizione debba sempre e comunque criticare, ma in questo caso è tutto molto pretestuoso.
I problemi veri della città sono altri, ed è su questi che sarebbe il caso di confrontarsi”. E prima ancora che l’opera sia ultimata già non mancano le critiche di natura estetica. In attesa del prevedibile dibattito sul colore della piazza.