Ballo liscio al venerdì, domenica sera con il revival, poi majorettes e bande: Laura Gardella farà grande la sagra!
E che la festa continui! Sembra che le novità nel programma della Sagra 2023 non finiscano mai. Infatti spunta anche lo spettacolo della domenica sera, voluto e organizzato dall’assessore alle manifestazioni Laura Gardella. La trasformazione dell’evento settembrino prosegue con una continua aggiunta di nuovi contenuti. Tra questi spicca lo spettacolo che in piazza Silvabella animerà la serata di domenica 24 settembre. Infatti si esibirà la “Romeo Cooperfisa”, composta da tre fisarmonicisti, una cantante e un’orchestra dal vasto repertorio musicale che spazia dal ballo liscio al latino, dal classico alla musica dance, fino alla tradizione popolare, rappresentando in maniera completa la grande versatilità della fisarmonica. Per anni alle 18 della domenica, con la conclusione del Palio “Città di Mortara”, la Sagra si è conclusa con un “rompete le righe” generale che lasciava le vie semideserte. Solo qualche “tiratardi” e nulla più. La canzone più adatta è sempre stata quella che recita “la musica è finita, gli amici se ne vanno”. Ma non quest’anno con i fisarmonicisti i piazza Silvabella a partire dalle 21. Ma il calendario di eventi, appuntamenti e attrazioni “convocate” dall’assessore Laura Gardella non si limita al “gran finale” della domenica. Le danze, nel vero senso della parola, si apriranno già da venerdì 22, sempre in piazza Silvabella, con la serata di ballo liscio di Federica Cocco. Il giorno successivo, sabato, altra giornata da vivere per le strade della città. Da non perdere le esibizioni del gruppo bandistico di Misinto e del suo corpo di ballo. Sempre sabato è prevista l’esibizione della fanfara. Si arriva così al “concertone” del sabato sera. Uno spettacolo che mancava dal 2016. Nella serata di sabato 23 si esibirà Igor Minerva con il suo tributo a Claudio Baglioni.
La notorietà dell’artista si è impennata nel 2019 grazie all’apparizione televisiva nella trasmissione “Tu sì que vales”, in onda su Canale Cinque. Poi moltissime altre esibizioni dal vivo e nuovamente sul piccolo schermo.
Anche la rete ammiraglia della Rai lo ha voluto al “Tale e quale show” condotto da Carlo Conti. Ovviamente esibizioni messe in scena da Igor Minerva nei panni di Claudio Baglioni. Il concerto è organizzato dal Comune che, attraverso la municipalizzata, allestirà le tribune in piazza Silvabella. Si arriva così al “gran giorno”: domenica 24 settembre. Nel corso della mattinata sarà possibile ascoltare ed ammirare l’esibizione delle Majorettes e della Banda musicale di Villanova d’Asti. Confermata anche la presenza degli Sbandieratori di Sansepolcro. Si tratta del primo gruppo costituitosi in Italia ed è ancora oggi il più antico tra i gruppi simili in attività. Altro spettacolo nello spettacolo. Gli Sbandieratori si esibiranno una prima volta nella mattinata e replicheranno le loro evoluzioni anche nel pomeriggio, in piazza Silvabella, prima della disputa del Palio. Nata nel 1953, la Società dei Balestrieri costituì il gruppi degli sbandieratori che negli anni hanno reso gli esercizi codificati in una sorte di arte che sfiora la danza e il teatro. Gli Sbandieratori si ispirano proprio all’arte di Piero della Francesca, tra i più importanti personaggi nati a Sansepolcro. “Quest’anno – spiega l’assessore al Commercio Laura Gardella - prosegue l’evoluzione della Sagra che abbiamo iniziato con l’edizione del 2022. Più contenuti, più eventi e più elementi di interesse. Tutto per attirare visitatori, turisti e creare interesse a attenzione sulla città e sulle sue attività commerciali. Vogliamo creare un volano in grado di generare effetti positivi sull’economia locale anche nei giorni antecedenti e successivi la domenica del Palio”.
Inoltre lunedì scorso, 28 agosto, gli inquilini del municipio hanno anche assegnato gli spazi pubblici per l’allestimento dei classici punti gastronomici, del Luna park e delle bancarelle. Su questo fronte nessuna sorpresa. Piazza Silvabella sarà il teatro degli eventi principali della manifestazione di fine settembre. Lo stand gastronomico “LocaNDA” allestito dal Consorzio di tutela del salame d’oca sarà ancora una volta davanti al teatro, in piazza Vittorio Emanuele II. Al comitato sagra è stata assegnata piazza Martiri della Libertà, dove verrà allestita la mostra del palmipede - Oc’Art, e i portici del municipio: qui è in programma l’allestimento artistico “Ermanno fashion set” per omaggiare il genio di Ermanno Lesca. In piazza Dughera troverà posto “O...che bontà”, il punto gastronomico che vede la collaborazione tra Comitato e Croce Rossa. Non mancheranno le bancarelle lungo corso Ariosto e il Luna park in piazzale Istria. Ci sarà spazio anche per le bancarelle degli hobbysti e, in corso Garibaldi, l’evento “Pompieropoli” organizzato dai volontari dei Vigili del fuoco. Infine piazza Carlo Alberto è stata riservata al Magistrato delle Contrade.