Organizzazione e lavoro di squadra, ma la Gardella fa incetta di deleghe a Mortara
MORTARA - Dopo 88 giorni il sindaco Ettore Gerosa lascia la delega ai Lavori pubblici (che aveva ad interim dal 23 ottobre 2023, dopo aver sollevato dall’incarico Andrea Olivelli) e conferisce l’incarico a Laura Gardella. La firma del decreto è arrivata lunedì scorso, 8 gennaio. Così il vicesindaco diventa a tutti gli effetti un “super assessore” chiamata ad altrettanto super impegno. Infatti Laura Gardella mantiene anche le competenze su Commercio e attività produttive, Manifestazioni e turismo, Polizia locale e sicurezza, Polizia ambientale, Semplificazione amministrativa, Personale, Magistrato delle contrade, Sagra del salame d’oca e Agricoltura. Ettore Gerosa conferma la piena fiducia nei confronti del suo vice, che già dimostra di avere le idee chiare. “Per ottenere migliori risultati serve organizzazione e lavoro di squadra – afferma il neo assessore ai Lavori pubblici – ed è da questi elementi che voglio partire. Il mio metodo di lavoro, da sempre, si basa sull’organizzazione. Penso ad una riorganizzazione, anche dal punto di vista logistico, degli uffici in modo tale da favorire la collaborazione tra tutti gli attori impegnati sul fronte delle opere pubbliche. Allo stesso tempo è indispensabile potenziare l’organico dell’ufficio tecnico. Nel 2024 procederemo ad all’assunzione di un geometra. Intanto nei prossimi giorni farò il punto della situazione delle cose già fatte e di quelle che restano da completare. Poi stilerò una tabella di marcia per chiudere i capitoli ancora aperti e affrontare nuovi interventi per migliorare la città. Solo per citare alcune questioni irrisolte ricordo le situazioni legate dei due project financing che riguardano la gestione del cimitero e dell’illuminazione pubblica. In quest’ultimo caso le criticità non mancano e sono sotto gli occhi di tutti. Non ultimo lo spiacevole disagio vissuto dai residenti di San Pio, vittime di un blackout. Le opere di riqualificazione dell’illuminazione pubblica dovrebbero terminare il 28 febbraio. Dopo quella data potremo trarre tutte le conclusioni del caso”. Intanto Laura Gardella si prepara a cambiare volto alla città facendo di necessità virtù. “Le risorse a disposizione – prosegue l’assessore - sono limitate, ma organizzando bene il lavoro e con idee ben chiare si possono comunque ottenere risultati tangibili. Ad esempio, grazie all’impiego dei residui dei mutui, sono disponibili 150mila euro che finanzieranno la riqualificazione di piazza Martiri della Libertà. Altri 100mila euro serviranno per la messa in sicurezza del tetto di palazzo del Moro. Poi penso che sia giunto il momento di mettere mano a piazza Cagnoni”. Altre risorse sono destinate alla sicurezza stradale. Si parte con un nuovo dosso in via Roma, all’altezza del Caffè del Moro, per il quale sono stati stanziati 9mila e 752 euro. L’attraversamento sarà in conglomerato bituminoso e dotato di luci per rendere maggiormente visibili i pedoni. Ma l’operazione “dossi sicuri”, se così si può chiamare, riguarderà tutti gli attraversamenti della città. Già sostituiti quelli in via dell’Arbogna, nei pressi delle piscine, mentre sono stati spostati quelli in via Belvedere in modo da avvicinarli alla chiesa e all’asilo di San Pio X.