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MORTARA - Dodici mesi, 1.145 ore, 507 euro mensili. Non è soltanto un’offerta di lavoro, è il servizio civile in Croce rossa a Mortara. Il servizio civile è un’opportunità lavorativa rivolta ai giovani dai 18 ai 29 anni non compiuti. Chi volesse usufruire di questa opportunità di crescita, può scegliere il comitato mortarese della Croce rossa. Il progetto della sede di viale Capettini si sviluppa su 12 mesi, con inizio a partire dalla fine di settembre. Attualmente sono attivi quattro volontari del servizio civile universale, che termineranno il loro anno il 19 settembre. Poi arriveranno i nuovi quattro, che verranno selezionati tramite il bando 2023. Le domande vanno presentate entro le ore 14 del prossimo 15 febbraio sul portale https://domandaonline.serviziocivile.it. Per registrarsi è necessario lo Spid. Possono iscriversi cittadini italiani e cittadini di un qualsiasi paese europeo, che in tutti i casi non devono aver riportato condanne. La partecipazione non è riservata ai soli volontari della Croce rossa, ma è aperta a tutte e tutti. Nel corso dei 12 mesi, infatti, si dovranno svolgere turni per 1.145 ore, di cui 102 ore di formazione. “I nostri ragazzi – spiega Elisa Bovio, consigliere Cri Mortara che ha seguito i progetti – sono impiegati presso la sede, al centralino e altre attività, ma possono anche uscire per accompagnare persone presso gli ospedali o altri luoghi o aiutare nella preparazione dei pacchi e nella distribuzione viveri. Si tratta di un servizio che vede come punto focale l’attenzione alla persona. E questo vale sia per i nostri utenti, sia per i ragazzi. Per loro è un’occasione di crescita, di imparare a lavorare in team ed accresce le loro conoscenze”. Una volta scelto il progetto, il candidato sarà selezionato da un’apposita commissione del comitato. Se idoneo, sarà poi avviato al servizio e percepirà un rimborso mensile di 507,30 euro per un impegno di 5 giorni e di circa 25 ore settimanali.    

Massimiliano Farrell