Conflitto arabo-israeliano, l’Anpi prova a fare chiarezza a palazzo Cambieri con il convegno a tema domenica a Mortara

MORTARA - Domenica 14 gennaio, alle 16 e 30, l’Anpi terrà un convegno presso la sala conferenze di palazzo Cambieri a Mortara, dedicato alla complessa situazione in Israele e Palestina.  L’evento rappresenta un’opportunità di discussione aperta e costruttiva su uno dei conflitti oggi più sensibili a livello globale.  L’Anpi ha perciò invitato un eminente esperto di relazioni internazionali, Claudio Vercelli, professore di Storia ebraica alla Limec-SSL, Istituto comprensivo per mediatori linguistici di Milano, che ha dedicato gran parte dei suoi studi e canalizzato le sue energie alla comprensione dei contesti geopolitici che hanno portato al conflitto israelo-palestinese. La sua vasta esperienza contribuirà a illuminare gli aspetti chiave della situazione attuale in Medio Oriente.  Alla luce degli ultimi eventi accaduti a Gaza, l’Anpi ha sempre espresso profonda preoccupazione per la violenza e l’escalation militare in corso, e ha più volte partecipato alle manifestazioni e agli appelli in cui si chiedeva un immediato cessate il fuoco. La repressione delle manifestazioni pro-Palestina in Europa desta preoccupazione, tanto quanto il pericolo concreto del ritorno dell’antisemitismo, specialmente in vista della Giornata della Memoria.  “Gli avvenimenti recenti – dichiara Massimiliano Farrell, presidente della sezione Anpi “Fratelli Capettini” di Mortara – richiedono una seria riflessione sulla necessità di promuovere la pace e il dialogo. Condanniamo ogni forma di violenza, sia da parte di Hamas sia da parte dello Stato di Israele. Riteniamo che la nostra conferenza a Mortara possa offrire un’occasione unica per ascoltare opinioni autorevoli e partecipare a una discussione costruttiva su come la comunità internazionale può contribuire alla stabilità nella regione. La conferenza è aperta a tutti i cittadini interessati”.  Per ulteriori informazioni si prega di contattare il numero 333 589 0922 o l’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.