Servizio civile universale: anche in biblioteca si può, ma il termine per registrarsi scade a metà febbraio
Il 15 febbraio terminano le iscrizioni per il nuovo anno di Servizio civile universale presso il Civico.17. È già il quarto anno che la biblioteca “Francesco Pezza” ospita tra le sue mura i volontari “universali”, che a ben guardare, contribuiscono molto alla vita comunitaria della biblioteca e alla sua gestione. Il Servizio Civile Universale prevede 25 ore di impegno settimanale per giovani dai 18 ai 28 anni con un minimo di retribuzione. La selezione avviene per tramite di due colloqui, un con l’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, a livello più generale e uno, successivamente, con l’Ente di accoglienza, in questo caso il Civico.17. Oltre ai requisiti d’età bisogna essere cittadini italiani e non aver riportato condanne penali in precedenza.
Coloro che saranno scelti nelle graduatorie affronteranno anche un percorso formativo specifico e generale e un percorso di orientamento al lavoro. Infine, verrà rilasciato un certificato di competenze al termine del periodo di volontariato. Durante l’anno, il volontario aiuterà la biblioteca nella gestione di tutti i suoi servizi: front e backoffice, supporto all’utenza, organizzazione degli eventi di lettura, gestione dei canali social e accoglienza. È un’ottima occasione per conoscere meglio sé stessi nella partecipazione attiva nella comunità di riferimento. Inoltre, è un’opportunità per avvicinarsi al mondo della lettura riscoprendo il valore del libro.
Oltre a Mortara, anche altre biblioteche dei comuni della Lomellina offrono opportunità per il Servizio civile universale: Cassolnovo, Cilavegna, Dorno, Gravellona, Gropello, Mede, Robbio e Vigevano. Le informazioni dettagliate si trovano sul sito scanci.it.
Vittorio Orsina