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MORATRA - Il “gioco dell’oca” cambia volto. Anzi, cambia le caselle! Il regalo è tanto gradito quanto inaspettato e arriva dal municipio. Infatti l’assessore alle Manifestazioni Laura Gardella, grazie alla collaborazione con un’azienda del territorio, fornirà al Magistrato delle contrade i 63 pannelli di legno sui quali realizzare le nuove caselle del gioco dell’oca. Le 63 caselle attualmente in uso sono dal 2006 il terreno di scontro, fino all’ultima freccia, tra le sei contrade. Una sfida coinvolgente e dall’esito talvolta crudele per chi si è visto soffiare il successo finale con l’ultimo dardo. Ora, però, il tempo ha presentato il conto. L’usura ha fatto il suo “sporco lavoro” e diverse caselle sono logorate e rovinate. Dopo tanto onorato servizio è ora di voltare pagina. La disputa del Palio, che ancora una volta avrà luogo in piazza Silvabella, a settembre avverrà su un nuovo «palcoscenico». “La nostra intenzione – spiega Vittorio Orsina, presidente del Magistrato delle contrade – è quella di coinvolgere gli artisti mortaresi nella realizzazione delle caselle speciali. Inoltre sarebbe molto bello se anche i ragazzi che all’Anffas partecipano al corso di Chantal Passarella avessero piacere di decorare una delle caselle speciali”. La spinta fondamentale per avviare il rinnovamento del “maxi tabellone” di gioco è arrivato dall’assessore Laura Gardella che è riuscita ad ottenere i pannelli di legno di 90 centimetri per 90. Ma non finisce qui. “Il Comune – aggiunge Laura Gardella – è pronto anche a sostenere la spese per la realizzazione delle decorazioni sponsorizzando l’acquisto dei colori e del materiale necessario per completare le opere. Credo che si tratti di un’ulteriore testimonianza della coesione tra ente pubblico e associazioni. Assieme lavoriamo per migliorare la manifestazione più importante della città. Stiamo lavorando alacremente per l’appuntamento di settembre. In cantiere ci sono molto novità e ulteriori cambiamenti pensati per aumentare l’attrattività dell’evento. Il Palio è certamente un elemento caratterizzante e di grande successo. Sono contenta di essere riuscita, senza costi, ad reperire il materiale idoneo per migliorare uno degli aspetti del gioco”. La collaborazione tra Comune e Magistrato delle contrade nasce nel 2013, in concomitanza con la nascita di quest’ultimo. E da quel momento anche il Palio e diventato un evento organizzato dall’associazione che riunisce le contrade. Ora il rapporto tra ente pubblico e Magistrato, se possibile, si consolida ulteriormente.