Mortara, studenti e colleghi della scuola per adulti hanno ricordato Cinzia Reina a palazzo del Moro
MORTARA - Nella giornata di sabato scorso, 25 maggio, la comunità scolastica del Centro Provinciale Istruzione Adulti di Mortara si è riunita per commemorare una figura che ha segnato profondamente la vita di molti studenti e colleghi: la docente Cinzia Reina. L’evento, organizzato dal Cpia di Mortara, è stato un momento di riflessione e di ricordo, in cui è stato riconosciuto il valore straordinario del lavoro e della dedizione di Cinzia. Cinzia Reina non era solo un’insegnante. Era un esempio vivente di professionalità, empatia e dedizione. La sua capacità di entrare in sintonia con i bisogni dei suoi studenti e di motivarli a dare il meglio di sé era unica. “Cinzia – hanno dichiarato le sue colleghe del Cpia – possedeva una straordinaria energia che si manifestava in ogni lezione, rendendo l’apprendimento un’esperienza coinvolgente e stimolante”. Nel corso della cerimonia, il preside Daniele Bonomi ha voluto sottolineare come Cinzia avesse una profonda comprensione delle molteplici sfaccettature del suo lavoro. “Metteva sempre al centro del suo insegnamento – ha affermato Bonomi – la persona, con tutte le sue complessità. Gli studenti trovavano in lei non solo un’insegnante, ma una guida, capace di ascoltare e risolvere i loro problemi con sensibilità e discrezione. Il suo approccio empatico e la sua capacità di valorizzare i punti di forza di ciascuno creavano un ambiente di fiducia e collaborazione, fondamentale per il successo scolastico”.
Le colleghe e i colleghi del Cpia hanno ricordato con affetto come Cinzia affrontasse ogni incarico con grande senso di responsabilità, cercando sempre le migliori soluzioni per rispondere alle esigenze di tutti. “Nonostante i numerosi elogi ricevuti – hanno commentato le sue colleghe – la sua umiltà la portava spesso a ritrarsi di fronte ai complimenti, dimostrando una rara qualità di modestia. La sua indipendenza di pensiero, la capacità di riconoscere e gestire le emozioni, e il coraggio nelle decisioni erano tratti distintivi della sua persona. Questi aspetti le permettevano di comprendere le posizioni degli altri e offrire sostegno in modo coerente e autentico, restando sempre fedele ai suoi valori. Cinzia Reina non ci ha lasciati. Il suo esempio vive nei cuori di chi l’ha conosciuta e continua ad essere una luce che illumina il nostro cammino. La sua eredità di insegnamento e umanità rimane indelebile, una guida per tutti noi che abbiamo avuto l’onore di lavorare al suo fianco”.
Massimiliano Farrell