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MORTARA - Con gli occhi gonfi di lacrime e un doveroso momento di raccoglimento per Pietro Falzoni, il giovane cestista prematuramente scomparso, la Virtus basket Mortara del presidente Carlo Cocino ha aperto ufficialmente la stagione con una serata da tutto esaurito all’auditorium. Lunedì scorso, 16 settembre, la società del direttore sportivo Luca Aiello e del responsabile del settore giovanile Pier Francesco Zanotti ha illustrato i progetti per l’ormai imminente ripresa dell’attività sotto le plance. Che sarà densa di appuntamenti, grazie al lavoro dello staff tecnico e al sostegno di numerosi sponsor che hanno garantito l’impulso necessario per la ripartenza. “E per questo li ringraziamo pubblicamente - sono le parole del responsabile della comunicazione virtussina, Andrea Maltese - perché è soprattutto grazie a loro se i nostri progetti sportivi possono trasformarsi in realtà. In particolare la Virtus desidera ringraziare Sit - Gruppo Mauro Saviola, Idea Pc, Gamma Petroli e Bper banca. In questa stagione alle porte intendiamo alzare le aspettative, con una formazione Under 19, Under 17 e ovviamente il settore giovanile, che rimane la nostra principale risorsa per far crescere i ragazzi con vista sulle categorie successive”. A motivare con un toccante discorso le giovani promesse della pallacanestro mortarese, le parole del noto giornalista e scrittore Alessandro Mamoli, ormai un amico della Virtus, per la seconda volta intervenuto a un evento della storica società mortarese. Anche il Comune di Mortara, con la presenza dell’assessore allo Sport, Michele Mazzitello, ha dimostrato la vicinanza all’attività del sodalizio. Che nella stagione alle porte schiererà: U19 Fip Divisione regionale (coach Stefano Boselli), U18 Uisp in collaborazione con Junior Vigevano, U17 (Filippo Gabetta), U13 (Pier Francesco Zanotti e Nicola Forni, Esordienti (Zanotti e Andrea Rampini. Infine il Minibasket con due o tre gruppi, (Zanotti, Giorgio Falzoni e probabilmente una new entry).

Riccardo Carena