Robbio, dall’arrivo della fiaccola fino al grande spettacolo degli sbandieratori mortaresi: giorni tra sapori, divertimenti e suoni latini in attesa della corsa delle carriole
ROBBIO - La manifestazione si è già aperta venerdì scorso, il 23 agosto, ma è nei prossimi giorni che il palio dl’Urmon di Robbio entra nel vivo.
Quasi quarant’anni di vita (è nato nel 1985) ma non 40 edizioni, viste le due sospensioni nell’era Covid. Per l’indisponibilità di piazza Dante tutto si terrà in via Guado Oca. Si affiancano folklore e ristorazione. Il menù prevede sia piatti onnipresenti in tutte le giornate sia quelli tipici, proposti in una sola occasione. Si potranno sempre mangiare a pranzo il cotechino e il salam d’la duja serviti nel panino o intero e il gorgonzola (panino o fetta). A cena le stesse cose più la grigliata di carne, il panino con la salamella, l’hot dog e il cotechino-burger, vero fiore all’occhiello qui a Robbio. Il più il sushi, sia tradizionale sia in “versione lomellina” realizzato da una gastronomia locale, le chicche al gorgonzola e il cotechino coi fagioli.
L’arrivo della fiaccola, domenica 25, scenografico e importante per i robbiesi, ha fatto sì che partisse il vero e proprio conto alla rovescia della manifestazione. Insieme all’accensione del braciere sono momenti spettacolari e la serata è stato un vero e proprio appuntamento mondano, completo di spettacoli sempre di livello. Quest’anno, domenica 25 agosto, andava in scena al “PalaPalio” uno spettacolare musical, divertente e colto, orchestrato da cantanti, musicisti e ballerini di livello internazionale. Black Divas è stato un tributo alle più grandi cantanti nere che hanno fatto la storia della musica black, dal soul al pop, dagli anni ‘50 fino ai giorni nostri.
Oggi, mercoledì 28 agosto, lo stand gastronomico sarà aperto dalle 12 alle 14 e dalle 19 alla una. Si mangiano pasta al salmone a pranzo e paniscia di sera, e i consueti giochi in piazza dalle 21 alle 23, ammirabili gratuitamente da tutti, prevedono “barlitè” e “raglio del bicc”.
Giovedì 29, stessi orari, sarà l’ora di assaggiare la spadellata a pranzo e i ravioli con salvia e limone col cotechino fritto di secondo, a cena. Poi si gioca a tris e tiro alla fune. Queste saranno le ultime sfide “pre palio”, che determineranno l’ordine di partenza della gara.
Venerdì 30 quindi, oltre a gustare la pasta col tonno a mezzogiorno e con zucchine e gamberetti di sera, oppure le bistecche di pollo impanate con patatine, si ascolteranno gli Effetto Vasco, cover band che propone il repertorio di Vasco Rossi, amato da tutti.
Durante tutta la serata, servizio di street food.
Sabato 31 agosto si entra veramente nel vivo perché dalle 10 alle 18 c’è “Robbio gioca”, evento ludico attesissimo che ritorna. A pranzo ci sono le chicche al gorgonzola, a cena il cenone del “capodanno robbiese”. Consigliatissima la prenotazione siccome cucina il rinomato chef Davide Di Rocco. Chiamare il 379.1525458.
Segue la musica latino-americana con Eclissi Latina e dj Banderas. In via Roma invece dalle 18 si esibiranno i Fuori Binario grazie al supporto dell’associazione Robbio 4.0.
Domenica 1° settembre è il giorno del palio.
Lo stand gastronomico del pranzo non propone piatti speciali, ma solo quelli classici. Alle 16 partirà finalmente il corteo storico col Corpo bandistico Acquese e gli sbandieratori Città di Mortara ad accompagnare. Infine, alle 18,30, quello che tutti attendono: la corsa delle carriole con gli otto rioni che si sfidano cercando di scalzare il titolo alla Torre, trionfatrice nel 2023.
La maxi paniscia per tutti è un altro classico, prima dell’ultima serata di street food fino a mezzanotte.