Polo per la rianimazione cardio-polmonare, Mede si candida come capofila per ospitare corsi salvavita
MEDE – Un polo in città per la diffusione delle manovre di rianimazione cardio-polmonare (Rcp) e la presenza di defibrillatori semi-automatici esterni (Dae) attraverso lo svolgimento di corsi Blsd, supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce, nonché della disostruzione pediatrica, rivolti alla cittadinanza locale e territoriale, alle associazioni e agli enti pubblici e privati.
Questa sede formativa sarà inaugurata sabato 10 marzo alle 11 e 30 in via Don Minzoni 4, nella sala Barisio dove un tempo aveva sede l’Auser ora ridipinta e riqualificata. Tutto è realtà grazie all’organizzazione di volontariato Robbio nel Cuore, sotto lo slogan «crediamo fortemente che tutti debbano essere in grado di salvare una vita».
“La cosa importante – così Lucrezia Prestini, capogruppo di maggioranza – è avere un «presidio» a Mede in quanto è un territorio centrale che può coprire un’ulteriore parte dei paesi limitrofi, permettendo così alle persone di venire qui a formarsi”.
I corsi sono gratuiti affinché tutti possano accedervi, ma con una donazione si aiuta a mantenere sempre alto il numero di corsi gratuiti, sostenendo le attività di formazione e cardio-protezione.
“Avis Mede – aggiunge Lucrezia Prestini – aveva portato a Mede alcuni anni fa Robbio nel Cuore, che diffonde le manovre per la rianimazione cardio polmonare e l’uso del defibrillatore. Sono stati i primi in Lombardia a posizionare defibrillatori esterni. Tramite Consulta del volontariato, di cui faccio parte, avevo aderito ai corsi per i gruppi insieme ai volontari. Ritengo che chiunque abbia contatto diretto con le persone, bambini in particolare, debba essere formato. Volere un polo a Mede è stata la conseguenza: la richiesta di corsi era in aumento, la sede formativa di Robbio nel cuore era necessaria anche qui”.
I corsi verranno attuati una volta al mese, per tutto l’anno, dal 24 marzo. La sala Barisio rimarrà comunque a disposizione di diverse realtà.
Davide Maniaci