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Il castello di Belgioioso si prepara a ospitare una festa unica per celebrare la cultura del riso, una delle eccellenze italiane e pavesi più amate. L’evento, che ha preso il via mercoledì 6 e che proseguirà fino al 10 novembre, sarà l’occasione perfetta per famiglie, appassionati di gastronomia e amanti della tradizione di scoprire le tante declinazioni culinarie e culturali del riso, con iniziative pensate per tutte le età.
Dall’arte culinaria ai laboratori creativi, l’evento propone un viaggio emozionante e coinvolgente, che unisce grandi e piccoli. I bambini delle scuole elementari di Belgioioso si cimenteranno nella preparazione di risotti sotto la guida dello chef Gabriele Ferron, imparando i segreti di uno dei piatti simbolo della tradizione italiana. Per unire divertimento e didattica, i laboratori creativi mamma-bambino permetteranno ai bimbi di esplorare il mondo del riso attraverso fumetti e attività educative, con una mostra mercato prevista per sabato.
Venerdì sera, su prenotazione, i partecipanti potranno gustare una cena d’eccezione, con risotti delle «Strade del riso» abbinati a vini selezionati. Domenica 10 novembre, infine, dalle 14 alle 18, il convegno «Ogni strada la sua Pila» offrirà uno spazio di riflessione sulla storia e le prospettive del riso in Italia, moderato da Cristiana Sartori, presidente della «Strada del riso dei tre fiumi». L’incontro è aperto a tutti.
“Il clou dell’evento - afferma Cristiana Sartori (nella foto) - sarà sabato 9 novembre alle 20, con il «Galà delle quattro strade», una cena placè che vedrà competere le eccellenze di quattro territori del riso italiano: «Strada del riso e dei risotti mantovani», «Strada del riso vialone nano veronese Igp», «Strada del riso dei tre fiumi», e «Strada del riso piemontese di qualità». Ogni «Strada175 proporrà il suo risotto, accompagnato da un calice di vino selezionato per esaltare i sapori. La serata si concluderà con un dolce finale e la proclamazione del miglior risotto da parte di una giuria d’eccezione”. L’ingresso al galà è su prenotazione, con un contributo di 50 euro per persona. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Ente nazionale risi, Ersaf e Regione Lombardia, che hanno dato il loro patrocinio e supporto. “Un ringraziamento particolare - conclude Cristiana Sartori - va alla città di Belgioioso per l’ospitalità e l’impegno nel promuovere la cultura del riso”.

Massimiliano Farrell