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MORTARA – La sera dell’8 novembre aveva schiaffeggiato e spintonato una capotreno sul convoglio Milano Porta Genova - Mortara.  La donna, 48 anni, aveva “osato” chiedergli di spegnere la sigaretta, che lui stava fumando in barba ai divieti. A metà della scorsa settimana, a neanche un mese dai fatti, i carabinieri hanno identificato e denunciato il malvivente. Si tratta di un 42enne nigeriano, non nuovo ad episodi di violenza.  Già subito dopo l’aggressione (la capotreno aveva poi rimediato sette giorni di prognosi dopo le visite al pronto soccorso) era stato chiamato il 112, ma l’aggressore era riuscito a scendere a Mortara, capolinea del treno, insieme ai tanti altri pendolari mischiandosi a loro e facendo perdere le proprie tracce.  La denuncia era stata inoltrata alla Polizia ferroviaria di Rho, poi sono stati i carabinieri della compagnia di Vigevano a ricostruire l’episodio attraverso le telecamere di videosorveglianza.  Mortara infatti è lo snodo ferroviario cruciale della zona e qui, alla stazione, soprattutto a tarda ora, gli episodi di violenza non sono infrequenti soprattutto da quando è sparito alcuni anni fa il presidio della polizia ferroviaria. L’uomo è stato denunciato per violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.