Mortara, Pro loco: Emilio Gallino passa la mano e dona a tutti un «sogno»
MORTARA - Non è solo un sogno. È un viaggio, una scoperta. Ad accompagnare il lettore alla scoperta di un mondo selvaggio, dove la natura vive indisturbata, è Emilio Gallino. Dopo “Amarcord sotto le stelle” di inizio 2024, Gallino presenterà tra circa un mese la sua ultima fatica foto-letteraria: “È solo un sogno”.
L’agile volume, “petit cadeau” per quanti rinnoveranno l’iscrizione alla Pro loco, verrà presentato domenica 19 gennaio, alle 15 e 15 nel salone dell’oratorio San Luigi, durante l’assemblea annuale dell’associazione di cui lo stesso Emilio Gallino è presidente. Tra un mese Gallino lascerà l’incarico, ma lo farà nel suo stile e come ormai ha “viziato” i soci: regalando un volume con un racconto che accende nel lettore una riflessione.
Il richiamo costante della natura, il contatto con ciò che è selvaggio e inesplorato, il rispetto per il mondo animale. E poi ancora: la curiosità per ciò che è nuovo, per tutto quanto circonda l’uomo. È l’esperienza di Emilio Gallino. Un’esperienza influenzata, inevitabilmente – e non poteva che essere così! –, dallo scautismo che Gallino ha vissuto (e vive tuttora) nel quotidiano.
“L’avventura può essere una ricerca di sé stessi, - scrive l’autore nell’introduzione – di nuovi orizzonti o di significati più profondi nella vita, incoraggia l’uso dell’immaginazione e della creatività per risolvere problemi e affrontare le sfide”.
La sfida è quella della sopravvivenza su un isolotto raggiunto con il ritmo lento della pagaia che affonda nelle acque limpide di un fiume. Nel silenzio. Il viaggio verso l’ignoto è accompagnato dal rumore gentile del fruscio delle foglie mosse da una sottile brezza, dal correre della canoa su acque limpide. Poi, una volta raggiunta la meta, solo i passi sul terreno inesplorato. In mezzo agli alberi filtra la luce, quasi timida, del sole: questo non basta a interrompere l’emozione del “sogno”. È proprio la luce, quella del sole e del fuoco, che dà ritmo al racconto: l’alba e il tramonto, ma anche il fascino del cielo tempestato di stelle.
In questo volume c’è tutto Emilio Gallino: curiosità, voglia di scoprire e di condividere, rispetto e gentilezza. Così il sogno, proprio come il libro, scorre via piacevolmente e regala al lettore l’opportunità di spegnere per un attimo il televisore. Di abbandonare lo smartphone.