Si aggrava il tragico bilancio dei decessi tra le suore che hanno contratto il virus presso il “Centro sociale” delle suore Pianzoline di via Mazza. Sono infatti salite a otto le religiose che hanno dovuto arrendersi alle complicanze causate dal Covid. Quello mortarese si conferma essere uno dei più grandi focolai della Provincia. Ed ora la situazione sanitaria sta assumendo i connotati del dramma. La notizia dei primi contagi era stata comunicata al primo cittadino Marco Facchinotti dall’autorità sanitaria nella giornata di giovedì 13 ottobre. Poi la situazione è rapidamente precipitata. In otto giorni si sono registrati 8 decessi. In media uno al giorno. Nel complesso sono 68 le persone che hanno contratto il virus presso le Pianzoline. Tutte le religiose, le 6 ospiti laiche e i 12 operatori che lavorano a vario titolo presso la struttura. Ormai è impossibile garantire l’assistenza presso il “centro sociale”. Proprio per questa ragione la maggior maggior parte delle religiose è stata trasferita in altre strutture, oppure è stata ricoverata in ospedale. Intanto a Mortara, dall’inizio della pandemia, sono stati riscontrati 283 casi di positività al Covid. Rispetto a sette giorni fa si registra un’impannata di 13 nuovi positivi. L’indice di contagio rispetto alla popolazione pari salito in una settimana dall’1,75 per cento all’1,84.Luca Degr