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La cipolla rossa di Breme è un prodotto dalle proprietà gustative e organolettiche uniche grazie al rispetto di una filiera millenaria e alla composizione morfologica dei terreni e dal microclima della zona alluvionale in cui viene coltivata. La tutela è affidata all’Associazione produttori cipolla rossa di Breme, nata nel 2014 e passata da sette a 19 produttori decuplicando la quantità prodotta. La cipolla bremese è molto versatile e molto apprezzata sia dalle casalinghe sia dagli chef stellati. Da alcuni anni è commercializzata anche in Svizzera, Inghilterra e Francia. Le peculiarità sono dolcezza, croccantezza, alta digeribilità e le caratteristiche la forma schiacciata o tondeggiante e il colore rosso intenso, con peso medio da 200 a 700 grammi. La “vera” cipolla di Breme è esclusivamente quella coltivata nei terreni identificati e contraddistinta dai marchi Deco, presidio Slow food e Marchio collettivo. “Diffidare dalle imitazioni”, sentenzia Francesco Berzero, presidente dell’associazione.
La Denominazione comune d’origine (Deco) è stata conferita dal Comune di Breme nel giugno 2008. Nel novembre 2014 la cipolla è stata iscritta nel Registro nazionale del ministero, prima varietà orticola da conservazione di tutta la Lombardia grazie alla collaborazione dell’Università di Pavia (prof. Graziano Rossi). Nel 2015 è stata protagonista a Expo grazie alla condotta Slow Food di Vigevano e Lomellina: sono state trapiantate 150 piantine di cipolla rossa sino a maturazione nell’orto gestito da Slow food.
Nel febbraio 2018 i semi della “rossa” bremese sono sbarcati nella Banca mondiale del seme in Norvegia (isole Svalbard) sempre grazie al prof. Rossi dell’Università di Pavia: lo scopo è custodire i semi della “dolcissima” in caso di guerre o calamità. Nel giugno 2020 la “rossa” bremese è stata annoverata tra i presidi Slow food: sulla retina delle confezioni viene inserita l’etichetta narrante di Slow food con nominativo referente e numero progressivo a garanzia della tracciabilità del produttore. 
L’anno scorso, infine, è arrivato il Marchio collettivo: l’Associazione produttori cipolla rossa di Breme, nel gennaio 2021, aveva fatto richiesta alla Camera di commercio di Pavia del riconoscimento del marchio collettivo della cipolla rossa di Breme. Richiesta approvata il 18 marzo 2022 con l’Attestato di registrazione per marchio d’impresa inviato dalla Direzione generale per la tutela della proprietà industriale del ministero dello Sviluppo Economico.

Umberto De Agostino