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CILAVEGNA – Si chiude per quest’anno un progetto che ha permesso la rinascita di uno spazio teatrale che aveva accusato un duro colpo dopo le chiusure della pandemia. “Cilavegna comunità teatro” ha visto coinvolto il Comune, che ha finanziato l’iniziativa per il secondo anno diretta dal regista Corrado Gambi (nella foto).
Oggi, mercoledì 13 dicembre, al teatro polifunzionale alle 18 e 30 e alle 20 sarà il momento dei finali di due laboratori dedicati alla lettura, svolti nelle classi IV A e IV B della scuola primaria “Gianni Cordone” di Cilavegna. Due letture collettive animate che omaggiano Gianni Rodari, maestro elementare e in assoluto il nostro scrittore per ragazzi più famoso, e le sue “Favole al telefono”. Un classico della letteratura per l’infanzia, pieno di quella inesauribile capacità di invenzione, che Gianni Rodari coniugava con la puntuale osservazione della realtà contemporanea all’insegna dell’eleganza, dell’ironia e della freschezza. “Poi, per chiudere davvero – prosegue Corrado Gambi, emiliano e vigevanese d’adozione – sabato 16 dicembre alle 21 Luca Colli, skyrunner e scalatore estremo, debutta con il nuovo spettacolo teatrale dedicato a tutte le sue imprese alla conquista delle vette più alte della terra. “A spasso fra le nuvole… per qualche montagna in più” è il titolo di questo allestimento che narra dodici anni di imprese sportive che lo hanno portato letteralmente sul tetto del mondo, conquistando in velocità e senza ossigeno in tutte le undici Seven Summits, le vette più alte del pianeta”. Insignito a novembre di un riconoscimento dal Comune di Vigevano per i suoi meriti sportivi riconosciuti a livello internazionale, Luca Colli racconterà i 12 anni di record con un linguaggio ironico, pensato per suscitare curiosità e promuovere aspetti particolarmente insoliti delle sue avventure. “Un’occasione davvero preziosa – prosegue il direttore artistico – per avvicinare uno sportivo che ha saputo trasformarsi in un vero e proprio… “scal-attore”. Il teatro è grande e potente strumento che mette in moto pensieri, emozioni, sogni. Viverlo insieme, in condivisione, è un piccolo grande tesoro prezioso”. L’ingresso è sempre gratuito.

Davide Maniaci