Vigevano, tutto pronto per il rogo del diavolo
VIGEVANO – Al rientro dal mare o dai monti il rione San Bernardo si appresterà a officiare il rito propiziatorio che culminerà con il rogo del fantoccio, per i vigevanesi di una volta detto “Barlic”. Numerose le iniziative religiose e folcloristiche per onorare un santo che contribuì a rendere famoso il nome della città di Vigevano già nel XII secolo. Il programma si è aperto martedì 20 agosto con la Messa celebrata da don Gabriele Rossi e, in serata, il rosario seguito dalla Messa con don Gabriele Leonardi. Dal 5 al 7 settembre il triduo di preparazione alle 20.45 col rosario e la Messa con meditazioni celebrata da don Paolo Bonato. Giovedì 5 settembre alle 21.45 elevazione musicale all’organo Mentasti del 1875 con la collaborazione dell’Associazione Cantica Organi. Venerdì 6 settembre alle 18 la tradizionale passeggiata del “Diavolo” per le vie cittadine, cantando ed inneggiando dal vivo la canzone in dialetto che da tanti anni rappresenta la tradizione del momento. Alle 21.45 l’elevazione musicale “Adoramus Te Christe” con la corale “Ql Nefesh” diretta da Alberto Guaschi. Sabato 7 settembre alle 21.45 Enrico Platti e Marco Clerici si appresteranno ad animare la tanto attesa discussione tra “Barlic” ed il Priore della Confraternita del Ss. Crocifisso che si sfideranno a suon di battute, inganni, falsi apprezzamenti e risate. A perdere sarà sempre lui, il diavolo, che verrà bruciato per la gioia di grandi e bambini. Secondo la storia, San Bernardo, all’epoca di stanza a Milano, si stava recando a Vigevano per incitare la popolazione ad arruolarsi per la seconda crociata quando un diavolo, il Berlic della leggenda, cercò di ostacolarlo rompendo una ruota del suo carro. Il monaco non solo però riuscì a catturare il demonio, ma lo legò pure alla ruota del suo carro, riuscendo a completare il suo viaggio. Domenica 8 settembre alle 9 la messa solenne col vescovo Maurizio Gervasoni animata dall’associazione Cantica Organi con il Piccolo Coro di San Carlo. Alle 11.45 la messa in onore dei santi Massimo e Floro, patroni i muratori e scalpellini”. Alle 20.45 il rosario e la processione solenne con la statua di San Bernardo, presieduta da don Cesare Silva, con la partecipazione delle confraternite e dei sodalizi religiosi di Vigevano e della Diocesi, e al termine la benedizione eucaristica. Alle 21.45 l’esibizione della banda Santa Cecilia e l’estrazione dei biglietti vincenti della “Lotteria di San Bernardo”.
Edoardo Varese