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CERGNAGO – Domenica scorsa, 22 settembre, il gran finale a Cergnago della 41esima «Sagra del risotto». Da quattro decadi la festa intrattiene tutti attraverso quattro cene a base di specialità culinarie della tradizione, musica e l’immancabile corsa delle macchine a pedali, meglio conosciuta come «La corsa più pazza della Lomellina». Le quattro cene hanno soddisfatto tantissime persone, ma sono stati stati quella di sabato sera e il pranzo di domenica a vedere il pienone, in cui sono stati serviti quasi mille risotti. Quest’anno la corsa per la nona edizione del «Gran premio del risotto» è stata vinta dal team di Cergnago che ha riportato a casa il trofeo classificandosi primo con la macchinina 69 e secondo con la macchinina 17, a seguire Robbio con la numero 112 e infine la squadra mortarese del Gruppo scout Fse Mortara 1. La tradizionale festa è terminata con un’ultima cena presso il centro polifunzionale della Pro loco accompagnata dalla musica di «Tony formazione duo». “Ancora una volta – così la presidente della Pro loco Orietta Bianchi - ci tengo a ringraziare tutti i volontari, lo staff e gli sponsor che si sono impegnati a rendere possibile tutto questo”.

Beatrice Sgualdi