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Sono passati 608 giorni dal quel 3 agosto 2021, giorno della posa della prima pietra della piazzola ecologica di via Cassagalla, al 3 aprile 2023, giorno dell’apertura al pubblico della struttura. L’opera è finalmente pronta e dotata di tutte le autorizzazioni. Si parte così da lunedì mattina, dalle 9 alle 12.
“Verrebbe da dire, finalmente! - commenta il sindaco Ettore Gerosa – Purtroppo ci sono stati una serie di problemi indipendenti dalla nostra volontà che hanno comportato un ritardo di cui avremmo volentieri fatto a meno. Anche perché si tratta di un servizio importantissimo per i cittadini e per la tutela dell’ambiente. Ora il Comune è dotato di un impianto moderno e pensato per differenziare e riciclare una dozzina di differenti tipologie di rifiuti. Ora non ci sono più scuse, se mai se ne potessero trovare, nei confronti di coloro che abbandonano i rifiuti in maniera indiscriminata per strada o in campagna. Questi incivili non possono più accampare scuse per il loro comportamento deprecabile. Mi auguro che la struttura possa portare, tra gli altri benefici, anche un miglioramento sotto il punto di vista del rispetto dell’ambiente”. 
Fino a fine anno la gestione della struttura è stata affidata da As Mortara alla ditta Sangalli.
“L’apertura del centro di raccolta – aggiunge Fabio Farina, presidente di As Mortara – rappresentava il nostro primo obiettivo. Con la piazzola si offre finalmente un servizio molto importante che certamente contribuirà al miglioramento dell’igiene urbana nel suo complesso. Allo stesso tempo siamo già concentrate sulla seconda priorità, strettamente legata al tema di cui ho appena parlato. Infatti il consiglio di amministrazione vuole migliorare la pulizia della città e potenziare il servizio di spazzamento strade. Rendere Mortara una città più pulita è il nostro traguardo. E il centro di raccolta è un tassello fondamentale per completare un mosaico che coinvolge differenti aspetti”. 
Effettuare una corretta raccolta differenziata permette ai comuni di contenere le spese per la gestione dei rifiuti perché diversi tipologie sono rivendibili e hanno un bilancio positivo. La piazzola ecologica può essere uno strumento importante per la gestione dei rifiuti, ma ha bisogno di essere usata in modo corretto. Potranno portare rifiuti solo i mortaresi, in regola con la tassa sui rifiuti (Tari).
Il totem interattivo presente all’ingresso verificherà in modo automatico il regolare pagamento della Tari. Oltre alle utenze domestiche possono accedere alla piazzola anche quelle non domestiche (aziende con sede legale e/o operativa nel Comune di Mortara), ma non per tutte le tipologie e con quantità ben precise. Le utenze non domestiche possono conferire rifiuti fino al raggiungimento di una determinata soglia legata al meccanismo di calcolo della Tari, nel caso del superamento di tale soglia dovranno pagare l’incremento di produzione di rifiuto urbano. Il personale della piazzola ecologica sarà incaricato di verificare il materiale conferito, la quantità, la tipologia. Fornirà tutte le indicazioni per smistarlo nel modo corretto, indicando in quale contenitore dovrà essere gettato: non sarà possibile lasciare rifiuti nell’area fuori dai contenitori. Tutta la struttura è videosorvegliata per evitare abbandoni indiscriminati, anche nelle ore di chiusura.

Luca Degrandi