“Mettiamo una pietra sopra a questa stagione e rivediamoci tutti a settembre – esclama il direttore generale del Garlasco Gaetano Muscatelli (nella foto) – è la soluzione più sensata e condivisa dalle società della zona. Abbiamo dovuto rinunciare a ricevere le rette versate dai genitori dei ragazzi iscritti ai settori giovanili. Non abbiamo nemmeno potuto contare sugli incassi ricavati dalle partite casalinghe. Inoltre, se dovessero continuare a rimanere chiuse, diverse attività non avranno più i soldi necessari a sponsorizzare le società dilettantistiche. Gran parte dei nostri consueti guadagni sono venuti a mancare, è evidente. Ma non nego che gli aiuti da parte della Federazione ci siano stati. Se la stagione corrente dovesse essere annullata, riceveremo di sicuro un rimborso. Inoltre ci è stata fornita di rateizzare il pagamento dell’iscrizione al campionato. E penso che il discorso si ripeterà anche per l’anno prossimo. Abbiamo attraversato un periodo difficile ma allo stesso tempo, non siamo stati lasciati in balia di noi stessi”.Edoardo Vare