CASSOLNOVO - “Nella situazione che stiamo vivendo ognuno deve fare la sua parte. E ogni decisione che verrà presa, avrà ripercussioni nel breve e nel lungo periodo”. Lo sanno bene tutti, lo sa bene sicuramente Marco Demarziani (nella foto), colonna portante della difesa della Cassolese nel tempo libero e studente modello di ingegneria civile nella vita di tutti i giorni. Dopo aver conseguito la laurea triennale lo scorso ottobre, per il classe ’97 è iniziata una nuova avventura. “Dopo essermi laureato – rivela – ho deciso di proseguire il mio percorso di studi, in modo da avere più opportunità di sbocchi in ambito lavorativo. Mi sono iscritto alla Magistrale di Ingegneria Civile sempre a Pavia, ramo Strutturistico. Il mio sogno è di riuscire ad applicare tutte le nozioni che ho appreso durante il mio percorso accademico. L’Università si è attrezzata al meglio per garantire a noi studenti il proseguimento delle lezioni. Tramite la piattaforma Kiro, istituita qualche anno fa, abbiamo l’opportunità di avere sotto mano il materiale che ci serve per poter preparare gli esami. I disguidi non mancano ma comunque il mio corso ha saputo e sta riuscendo a gestire questa situazione di emergenza”. Fare progetti ora come ora non è affatto semplice ma per un ingegnere le sfide e gli imprevisti sono all’ordine del giorno. “Oltre al mio percorso di studi – prosegue il biancoceleste – sto partecipando ad un progetto guidato da alcuni professori che ho avuto in questi anni e studenti americani. Un progetto che consiste nel modellizzare la situazione epidemiologica della Georgia. Il mio auspicio è che possa essere pensato anche per la nostra regione”. Oltre alle nozioni fisiche e matematiche, un angolo della mente di Marco Demarziani non può che essere rivolto al manto verde e alla divisa biancoceleste. Ho dovuto fare tante rinunce – afferma il dottor Demarziani – quella più importante è non aver potuto portare avanti la mia passione calcistica. Faccio parte della Cassolese da tre anni ormai e non posso che spendere parole positive nei confronti di questa società. La stagione era iniziata con il piede giusto, eravamo in piena lotta playoff. Questo grazie ad un gruppo unito e coeso ma anche grazie agli insegnamenti del mister Vettori. Quando ho saputo che da questa stagione sarebbe stato lui a prendere in mano le redini della squadra, non potevo fare a meno di essere felice. Lo conosco da molto tempo e abbiamo un modo di intendere questo sport molto simile. Con le sue parole d’ordine, impegno, dedizione e sacrifici, ha saputo trasmetterci quella mentalità vincente tipica dei grandi club. Se poi ci aggiungiamo che possiede una vasta cultura calcistica, si capisce che è l’allenatore che tutti vorrebbero avere. Speriamo di poter tornare in campo al più presto”. Guardare al futuro con ottimismo, cercare di cogliere gli aspetti positivi anche nelle situazioni più estreme. Una massima che Marco Demarziani porterà sempre con sé . In fondo è questo il compito fondamentale di ogni ingegnere che si rispetti.Edoardo Vare