Login / Abbonati

Mortara 05 Dicembre 2019Nei primi quattro minuti e mezzo di gara Mortara sembra avere dimenticato che, nella pallacanestro, esistono svariati modi per andare a canestro e si finalizza solo da tre punti, arrivando, a suon di bombe, sul 12-7. Gli ospiti, che fin dalle prime battute lasciano presagire che la loro posizione in classifica non rispecchia affatto il loro valore reale, tengono botta, almeno fino a metà del primo quarto, quando l’ennesimo tiro pesante, stavolta di Stefano Liso (nella foto), sancisce un gap consistente tra le due contendenti (20-10), ma il centro da distanza siderale, di tabella, allo scadere del quarto (33-21) è la dimostrazione del fatto che Calolzio ha voglia di reagire e di combattere.Nel secondo quarto il ruolo di finalizzatori, che nei primi 10’ era stato appannaggio della coppia Pocius-Degrada, passa al duo Liso-Sacchi, il primo inizia con due canestri consecutivi, il baby con 5 punti da canestro più libero, al 20’ grazie a un suggerimento di Liso va a segno anche Muzio (62-50), che poco prima aveva buttato alle ortiche uno splendido assist del compagno di U18. Nel terzo quarto si inizia con un bell’assist di Pocius (che chiuderà con 34 punti, 16 rimbalzi e la valutazione di +42) per il connazionale (68-57), poi l’Expo cerca di ampliare ancora il divario e ci riesce con Degrada, Liso dalla lunga distanza (6/10 il suo bottino finale da tre), ancora Liso e Urbonavicius in semigancio (86-68). A superare quota 100 pensa lo scatenato Mattia Sacchi al 32’ (101-86) con una tripla, Pocius incrementa e poi è ancora Sacchi a sganciare la bomba del 106-89. La cronaca potrebbe proseguire sulla stessa falsariga fino al fischio finale, con il racconto di tiri dalla lunga distanza andati a segno (17/34 sarà il bottino dei mortaresi, mentre i lecchesi rispondono con 13/26), per un punteggio finale in perfetto stile Nba. Nevina Andreta © Riproduzione riserva