VIGEVANO - Inizieranno a febbraio del 2023 e dureranno presumibilmente fino alla prossima estate i lavori di riqualifica della cavallerizza del castello sforzesco di Vigevano. L’amministrazione comunale aveva ottenuto un contributo di 500mila euro da Regione Lombardia. Una somma che verrà impiegata per portare innovazioni alla struttura. Gli interventi riguarderanno la copertura e la struttura muraria. Successivamente, si arriverà al punto di rinnovare completamente gli arredi e le innovazioni tecnologiche che sono già in dote alla cavallerizza. L’obiettivo consiste nel rendere la struttura più performante per le attività delle associazioni e realtà culturali cittadine. E perchè no, per dare spazio anche a giovani talenti desiderosi di mettere in mostra le proprie qualità. Organizzatori di eventi e convegni di vario tipo potranno essere più propensi nello scegliere la location ducale come sede delle proprie attività, garantendo un maggiore afflusso turistico alla città. Questa è la previsione del primo cittadino Andrea Ceffa. La domanda che sorge spontaneo chiedersi è capire che spazi potranno utilizzare le associazioni culturali cittadine durante i mesi in cui la cavallerizza rimarrà chiusa. Un’ipotesi che è stata presa in considerazione è impiegare la Sala del duca e il San Dionigi (che però è gestito dalla Fondazione Piacenza e Vigevano), oppure altri spazi disponibili all’interno dell’area del castello. La loro capienza è inferiore a quella della cavallerizza. L’amministrazione ha in ogni caso rassicurato sul fatto che le associazioni culturali e di volontariato avranno comunque la possibilità di presentare i rispettivi progetti.Edoardo Vares
