VIGEVANO – Un fondo ministeriale per la mensa scolastica biologica. Il Comune di Vigevano sceglie di connotare i vari servizi di refezione scolastica degli asili nido, delle scuole dell’infanzia, nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, tramite la presenza di prodotti equo solidali e biologici. Una scelta che è stata prontamente premiata, con Regione Lombardia che si è impegnata a rendere disponibili i fondi ministeriali che ammontano a 97.422 mila euro. “Questo importo – spiega il primo cittadino, Andrea Ceffa (nella foto) – è stato suddiviso tra tutti i fruitori del servizio di refezione. Durante il corso dello scorso mese, a ben 3280 alunni iscritti nelle nostre scuole statali, è stata accreditata una somma di 58 euro sul loro portafogli digitale. Questo credito potrà essere quindi utilizzato in forma scalare per il pagamento o della retta mensile, o di un numero di pasti variabile in base alle rispettive fasce di contribuzione, differenziate in funzione dell’indicatore della situazione economica equivalente ISEE. Un segnale importante, soprattutto in virtù del momento difficoltoso che stiamo attraversando. Le famiglie si trovano costrette a sostenere spese sempre più elevate, tra aumento di bollette e altro”. Edoardo Vares